Oggi è stata una giornatona incredibile, specie per un semplice amatorucolo come me!!! Il Giuriati non era una pista di atletica, era un IPPODROMO!!!!
Cavalli di tutte le razze si cimentavano in più specialità con la massima determinazione! Prestazioni da urlo a destra e a manca, scarpette chiodate come se piovesse, allenatori in ogni dove, dischi, giavellotti e pesi lanciati tra urla e vigore giovanile! Che bell'atmosfera ragazzi, che grande giornata di sport!
Ma...da dove diavolo comincio??? Dall'inizio dai...
Come ogni volta, prima di una "prestazione", che essa sia sportiva o lavorativa, il mio organismo reagisce con la chiusura totale dello stomaco e la frequentazione abbastanza assidua della stanza più umida della casa. Chi vuol capire capisca... :D
Perciò 4 arancini della mamma ed una bananozza rappresenteranno tutto il mio pasto con buona pace dei buoni propositi! Ah dimenticavo, anche un caffettino al bar! Ci stava dopotutto!
Alle 14:30, puntuale come un orologio svizzero, sono davanti al Giuriati! Qui mi accoglie una folla immensa intenta ad effettuare le iscrizioni!! Gruppi sportivi e ragazzi per lo più giovanissimi rappresentano il 90% della popolazione che mi sta intorno. Capito come fare per iscrivermi mi cucco il pettorale 588 e mollo i 3€ di tassa essendo un "fuori regione" (al posto di un solo euro)! Vabè, che me frega, offro io!
Salito sulle tribune, lo spettacolo che si staglia davanti a me è IMPRESSIONANTE!
Una pista di atletica completamente invasa di ATLETI di tutte le specialità...sembrava di assistere ad uno di quei meeting che danno in tv! Giudici a preparare le pedane per il triplice salto in lungo, ostacoli sulla pista perfettamente allineati pronti per essere sovrastati dai duecentometristi, giavellotti che sibilano nel cielo, dischi che atterrano pesanti sull'erba alzando un polverone...insomma rimango stordito da tutto questo ed una domanda inizia a farsi pressante nella mia testa: "...ma io, che ci faccio qui???".
Pensate, c'era pure l'apparecchio del fotofinish!!!!!!
AHHHHHH!!!!
Mentre mi dispero e vado in totale ansia da prestazione, apprendo dallo speaker che i 1000 maschili si correranno intorno alle 17:20, ergo ho una buona ora per gustarmi le specialità dal vivo e starmi spaparanzato in tribuna! Ad un'ora circa dalla partenza decido per dare inizio alle danze: spogliatoi, riscaldamento, stretching, ancora riscaldamento, ancora stretching, allunghi...
Sono le 17:30, le prime due serie di mille sono belle che andate. Tocca alla terza, la mia. Il giudice ci chiama e verifica le iscrizioni ed i pettorali uno ad uno. Ci posizioniamo sulla linea ma ci vorranno ancora 10 minuti prima della partenza. Così si scambia qualche battuta con i "colleghi" sportivi, tanto per stemperare la tensione. Chi va a 3'/km, chi 2'55'', chi invece sta zitto (pericolosissimi)...
Ci siamo adesso, la tensione è alle stelle, il cuore batte veloce mentre il giudice grida: "ai vostri posti!". Siamo tutti allineati e tutti pronti per la partenza con una gamba flessa davanti pronta a spingere e quella di dietro distesa, pronta a raccogliere il testimone! La mano destra è sul garmin ed il dito medio è poggiato su "start".
Silenzio....tensione...passano i secondi...poi...BANG!!!
L'onda sonora avanza per l'etere fino a giungere al mio timpano, vibrazioni impercettibili che vengono tradotte in scosse elettriche che viaggiano attraverso i nervi fino al cervello attraverso milioni di sinapsi che danno vita a migliaia di impercettibili scosse che scendendo lungo il mio corpo accendono e muovono ogni cosa!
Si scatta, siamo tutti allineati e determinati, i primi gomiti, si cerca la prima corsia!!! Abbiamo fatto solo 3 passi e qui succede quello che avrebbe potuto mandare all'aria ogni cosa!! L'atleta alle mie spalle aggancia la mia scarpa e mi sfila parzialmente il tallone...PANICO...neanche il tempo di realizzare la gravità della situazione che al successivo atterraggio il piede rientra nell'artificiale sede e, vigoroso, si allontana dal pericolo!!
Sono alla corda, sarò quinto o sesto...non ho tempo di guardare, non ho possibilità di capire, so solo che i ragazzi davanti spingono bene ed io con loro!
Ai 200 metri si passa di gran carriera in 32 secondi e 32 centesimi...PERFETTI!
Il treno davanti allunga, ha innestato la marcia ed io ho voglia di non perderlo e quindi mi accodo forzando lievemente! La fatica adesso sta nell'impostare il ritmo e nel farlo accettare all'organismo! I polmoni chiedono a gran voce ossigeno ed il cuore pompa come un dannato! Passiamo i 400 in 1'08''90, mi sta bene!!
Adesso viene la parte tecnicamente più facile ma psicologicamente pazzesca!!! TENERE BOTTA! Devi accelerare e spingere anche se sai che sarai più lento del giro di prima...l'acido lattico si fa sentire e le gambe sono gonfie come otri! Qualcosa cambia però, riesco a tenere, lo sento ed allora insisto perché chi mi precede pare dare segnali di cedimento! Lo tallono come un avvoltoio nell'ultima curva per poi uscire senza pietà dalla sua scia in pieno rettilineo...spingo e spingo come meglio so fare, non riesce a resistermi e lo supero in volata chiudendo questi ultimi 400 in 1'10''03!
OUTSTANDING!!!
2'51''54 è il risultato ufficiale!
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I polmoni bruciano ancora, le gambe urlano, il cuore scalpita ma diamine...sto godendo!!! So di avere dato tutto con un'amministrazione perfetta e una buona tenuta nel finale! Il 2'50'' rimane serenamente intatto ma non riesco a non essere ULTRA contento per quanto ho fatto oggi!!!
Nel dopo gara incontro Simone, un blogger che saluto e che correva per i 3mila! Ed incontro anche il mitico e fortissimo Stefano AVIGO al quale gli stringo la mano! 2'36'' per intenderci eh eh eh!!! Scambio due chiacchiere con lui ed un altro ragazzo (di cui non ricordo il nome) incontrato alla partenza per poi salutare tutti quanti e tornare a testa alta negli spogliatoi...
Special thanks al mister che NON NE CANNA UNA! In poco meno di un anno riuscire a tirar fuori un 2'51'' non può essere certo solo merito dei muscoli e del sudore...la scienza, la passione verso l'atletica e le intuizioni che stanno dietro ogni tabella, sono le vere colonne portanti di tutto questo!
Oggi ero un ciuchino in un ippodromo...un ciuchino che stringe i denti e che sogna di diventare cavallo...
Grande Paolo, il trucco sta tutto nel partire forte e tenere alla fine! Con il positive split rischi sempre il grande tempo! Io invece tendo sempre a partire cauto :-)
RispondiEliminaOra puntiamo al muro visto e considerato che Max ti è arrivato davanti (2'48") ed è del 1963! Occorre vendicarsi :-)
Spero di rimettermi e puntare a luglio o settembre per il PB sul 1.000 che è una gara fantastica!
bella gara, distribuzione perfetta e un po' di culo (il treno perfetto) che non guasta. più di così per ora non potevi dare.
RispondiEliminaluciano er califfo.
@Lucky: YES WE CAN! Eh eh... Dai, rimettiti in sesto che la strada è ancora lunga! Dobbiamo prendere Avigo!!! :D :D :D (ormai vaneggio...)
RispondiElimina@Mister: Assolutamente corretto...forse però se scoreggiavo nel finale potevamo recuperare 25 centesimi!
Prossima gara pasta e fagioli il giorno prima! :D
Lucky lascia stare il confronto con i vecchi marpioni, è con il corradino da 2.36 che deve confrontarsi :-)))
RispondiEliminaAll'Arena scendi sotto a 2.50 comunque.
Marò che tempi...vedere correre la prima e la seconda serie è stato un piacere!
RispondiEliminaErano PODEROSI nella falcata...
Ma non ci disperiamo, goccia a goccia, secondo dopo secondo, allenamento dopo allenamento, anche noi potremo dire la nostra! :D
Te l'avevo detto...con l'assolo di Gilmour potevi solo andare fortissimo...e così hai fatto!
RispondiEliminaComplimenti caro:-))
Grazie super maratoneta!! ;)
RispondiEliminaOra vediamo di aggiornare quel diavolo di personal best sui 10K! Monza mi sembra un buon terreno per provarci...
Piuttosto, tu vieni?