30° Venice Marathon...meno di un mese al via
"Se mi fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare e di lottare per un sogno, bello quanto inutile, sarei un uomo finito."
Così diceva l'alpinista Giusto Gervasutti, il "fortissimo".
Tre mesi di silenzio stampa, tre mesi durante i quali le cose da fare sono state talmente tante da occuparmi tutto il tempo a disposizione e forse anche di più...
Mesi durante i quali sono nate nuove passioni e dove ho sperimentato sulla mia pelle nuovi limiti. Potrei parlare di arrampicata, di montagna, di vita privata. Tutto si è fuso in un mix di esperienze che hanno cambiato la prospettiva a tante cose.
Ed è in questo caos di cambiamenti che ha preso vita una nuova sfida sportiva dal sapore epico, una sfida che prende il nome di Maratona! Una sfida lunga 42.195 metri che collegherà l'abitato di Stra al centro storico di Venezia in un alternarsi di ville settecentesche, acqua e ponti.
Si, parlo proprio di lei e quest'anno si tratta di edizione storica poiché la Maratona di Venezia compie il suo trentesimo compleanno e promette di essere una festa indimenticabile a partire dall'organizzazione, passando per gli eventi pre-gara e terminando per i più valorosi con la maglia Tecnica firmata Asics e l'esclusiva medaglia da "finisher". Tutto rigorosamente nei colori della Serenissima Repubblica di Venezia oro-granata!
Una corsa che deve avere un sapore particolare, specie quando intorno al 30° km mi troverò stremato ad attraversare quel lungo ponte che collega la terraferma alla Serenissima. Un lento avanzare verso la storia, oltrepassando per la prima volta quella distanza che mai ho percorso in un'unica soluzione.