L'istinto non mente mai...quel mio essere assente, così ben descritto nel mio ultimo post, quel distacco quasi totale dalla gara e quello stato di profonda malinconia evidenziato persino nella foto, non erano frutto di mie strane fantasie bensì erano manifestazioni di un istinto che va oltre le apparenze.
Ci è voluto tempo per ritrovare la giusta voglia ed il giusto spirito per postare qualcosa su questo diario. Ormai lo sapete, se non scrivo significa che non sto correndo e se non sto correndo significa che qualche cosa di importante è successa ad ostacolare o impegnare tutte le mie energie...
Questo lungo mese potrei infatti definirlo come la tempesta perfetta della mia vita, un insieme di accadimenti, messi in ordine uno dopo l'altro con sapiente e diabolica cura, che mi hanno travolto con tutta la loro forza.
Beh, però adesso sono qui e se sto scrivendo significa che quella maestosa onda non mi ha affondato...cambiato forse si, ammaccato pure, ma fermato no...mi hanno sempre insegnato che di fronte ad un problema non si scappa e che dalle difficoltà ci si deve rialzare in un modo o nell'altro e poi, dopotutto, ci vuole ben altro per abbattere questa vecchia carretta il cui cuore batte ancora forte e vigoroso!
Gli allenamenti come dicevo sono quindi passati in assoluto secondo piano e così, la settimana di meritato riposo dalla stagione agonistica si è trasformata in un mese sabbatico durante il quale il motore ha preso tanta tanta polvere.
La settimana appena trascorsa ha però segnato lo spartiacque tra il dolce oblio della malinconia e la tempestosa voglia di andare avanti.
Dal punto di vista tecnico questa settimana è totalmente da dimenticare...un mix di lenti a sensazione con progressioni rabbiose e fartlek più o meno cercati. Dal punto di vista mentale si è trattato invece di un bel poker d'assi!
Parlo di poker perché sono proprio 4 gli allenamenti che ho portato a termine, un piccolo miracolo:
lun 22: 8km a 4'35''/km
mar 23: 8km di progressione da 5'06'' a 3'58'' per una media di 4'30''/km
sab 27: 8km a 4'16''/km alternando in maniera impazzita i ritmi
dom 28: 6,5km a 4'29'' + 4x200 r.1'30'' in 33''92, 34''35, 32''05, 32''30
Follia allo stato puro, si capisce, ma anche ego che si ribella, istinto che si dimena e rabbia che galoppa. Dalla prossima settimana riprenderò però in mano le redini del mio io, tirandole con forza e facendo rigare dritto tutto quello che porto dentro...sarò un cavallo al trotto, apparentemente calmo ma possente, con una nuova grinta, una nuova rabbia da sfogare al momento opportuno.
Ancora una settimana quindi di assestamento (impregnata di qualche lungo e medio, assolutamente necessari) per poi cominciare il ciclo invernale come si deve.
Preso dalla foga del momento ho anche accettato l'insana sfida di correre una 10K il prossimo 4 novembre, gara che si svolgerà proprio "dietro casa", nel bel Parco Ruffini, un piccolo ma molto ben attrezzato e comodo polmone verde, nonché teatro dei miei allenamenti.
Ho pensato potesse ben inserirsi nella settimana di "recupero forma" a mo' di medio...e poi un po' di clima festoso può solo farmi del bene!
A presto quindi, soprattutto perché devo raccontarvi del come mi sto trovando con le nuove e fiammanti Adidas Supernova Sequence 5 dal color "fucsia night escort" (marò...), scarpe dalla dichiarata lieve stabilità che stanno sostituendo egregiamente le ormai andate in pensione (al venerando chilometraggio di 950km) ma ECCELSE Supernova Cushion 20.