La corsa di questa sera mi ha ricordato la scorsa estate. Mi ha ricordato i profumi e la brezza estiva tipica delle mie zone, mi ha ricordato i colori tenui della notte che avvolgevano il paesaggio a destra e a manca, colori disturbati solo da quel chiarore lunare che sa rendere la notte magica proprio quando serve.
Correre stasera è stato atipico, un po' perché non avevo mai fatto così tardi (sono partito per le 21:15) ed un po' perché l'aria che si respirava nel parco era veramente buona...
Più avanzavo e più mi immaginavo a bordo della mia auto, rientrante dopo una serata passata fuori, a guidare nel buio rassicurante della notte, ad andatura serena, col finestrino abbassato a fare entrare l'aria notturna, quella fresca e con quell'odore particolare, con l'autoradio basso a non disturbare e con lei che placidamente si addormenta alla mia destra.
Si, era un piacere correre e nonostante di cavalli ce ne fosse soltanto uno, la carretta fendeva il buio con apparente tranquillità.
Volano via così, tra mille odori e profumi e pensieri, i 14km di lungo che chiudo inaspettatamente a 4'19''/km di media.
Da lunedì poi sarà tutta un'altra storia!
è un pò l'essenza del correre questa, talvolta la si (ri)scopre!
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