Ci mancava pure questa eh eh...me le sto passando tutte le infiammazioni tipiche del runner!!! Signori e signore vi presento la...RULLINO I TAMBURI....BORSITE DELLA ZAMPA D'OCA!!!
Pensate che la borsite sia una malattia comune nelle donne??? Credete che la zampa d'oca sia un ottimo piatto regionale??? Se si date un'occhiata a quello che ho scritto sotto ;)
La borsite è un processo infiammatorio di tipo acuto o cronico che colpisce le borse sierose (anche borse mucose o borse sinoviali). Le borse sierose sono strutture anatomiche a forma vescicolare contenenti appunto un liquido sieroso. Nel nostro organismo esistono centinaia di queste strutture che sono poste, generalmente, tra tendini, tra tendini e ossa, tra muscoli e muscoli oppure sotto la cute. Una pratica suddivisione delle borse sierose è quella che distingue tra borse muscolari, borse tendinee e borse sottocutanee.
Le borse muscolari si trovano tra quei muscoli che scorrono l'uno sull'altro, le borse tendinee si trovano tra i tendini e la sottostante superficie delle ossa mentre le borse sottocutanee si trovano tra la cute e la superficie di quelle ossa che non sono ricoperte da muscoli. Lo scopo principale delle borse è quello di proteggere le zone nelle quali sono situate oltre a quello di consentire una migliore distribuzione del carico cui vengono sottoposte le strutture articolari.
Quando le borse sono colpite da processi infettivi o vengono sottoposte a traumi ripetuti rischiano di infiammarsi venendo parzialmente meno alla loro funzione protettiva ed è in questo caso che si parla appunto di borsite.
Le borsiti vengono suddivise in borsiti infiammatorie, sicuramente le più comuni, e borsiti emorragiche; in alcuni casi, i processi infiammatori delle borse sono causati da altre patologie come la gotta e l'artrite reumatoide.
Le borsiti infiammatorie a loro volta sono distinte in borsiti da sovraccarico funzionale, borsiti chimiche e borsiti settiche. Quelle che interessano a noi sono le borsiti da sovraccarico funzionale!
Queste vengono anche dette borsiti da sfregamento e colpiscono soprattutto soggetti che praticano attività sportive o lavorative che comportano una perdurante ripetizione di movimenti a un certo grado di intensità. Le zone più colpite sono quelle dell'anca (borsite ileopettinea), del femore (borsite del grande trocantere), del ginocchio (borsite prepatellare o prerotulea, borsite infrarotulea, borsite della zampa d'oca o borsite anserina), del gluteo (borsite ischiatica), del gomito (borsite retroolecranica, sub-olecranica e bicipitale), della spalla (borsite sub-acromiale o sub-deltoidea e borsite sub-scapolare) e del tendine di Achille (borsite retrocalcaneare).
Le cause sono da ricercarsi soprattutto nella ripetitività di determinati movimenti, in calzature inadeguate e nella mancanza di preparazione specifica a certi gesti.
I sintomi classici delle borsiti sono la tumefazione, il gonfiore, l'edema, l'aumento della temperatura locale e il dolore, spesso acuto, alla pressopalpazione delle zone interessate. La diagnosi della patologia è piuttosto semplice e viene fatta generalmente attraverso un esame clinico e con la valutazione dei sintomi riferiti dal paziente; non c'è quindi, generalmente, la necessità di approfondimenti diagnostici quali la radiografia, la RMN o la TAC a meno che non si vogliano escludere altri eventi di tipo traumatico (per esempio le fratture).
Nello sportivo rivestono particolare importanza le borsiti retrocalcaneare e sottocutanea, la borsite della zampa d'oca, la borsite del grande trocantere e la borsite sottorotulea. Per tutti i gusti insomma!
La borsite non è una patologia particolarmente grave, ma non deve essere sottovalutata pena un serio aggravamento delle condizioni. Il soggetto affetto da borsite dovrà per prima cosa interrompere l'attività che ha causato la patologia e ricorrere a blande terapie come antinfiammatori, pomate, crioterapia, bendaggi ecc. Se la sintomatologia non accenna a diminuire, è opportuno consultare un medico che potrà, a seconda dei casi e delle zone colpite, decidere di ricorrere a corticosteroidi, antibiotici e terapie di tipo fisico; nei casi più gravi e refrattari a ogni cura si dovrà prendere in considerazione l'intervento chirurgico. Se però non vi sono complicazioni e si osserva il riposo in modo adeguato, questo tipo di patologia inizia a regredire dopo circa 4-5 giorni per poi scomparire completamente trascorsi 15-20 giorni.
La prevenzione delle borsiti non è sempre semplice, soprattutto se una certa gestualità è imposta dall'attività lavorativa; si dovrà quindi, nei limiti del possibile, cercare di alternare il più possibile le gestualità che interessano le zone anatomiche soggette a rischio. Chi pratica attività sportiva dovrà porre molta cura nella scelta del terreno di allenamento, dando la preferenza a superfici uniformi al fine di evitare traumi eccessivi, è importante poi allenarsi adeguatamente ed eseguire sempre un corretto riscaldamento.
Detto ciò via di arnica al 15%, stretching e 2 giorni pieni di stop visto e considerato anche che fuori, tanto per rendere questo marzo originale, NEVICA!!!!
PS Chi la dura la vince...sono ammesso ufficialmente a partecipare al Trofeo Sempione!!! Un immenso grazie agli amici dell'Atletica Ambrosiana che si sono fatti in quattro per risolvere l'impasse!!
PS Chi la dura la vince...sono ammesso ufficialmente a partecipare al Trofeo Sempione!!! Un immenso grazie agli amici dell'Atletica Ambrosiana che si sono fatti in quattro per risolvere l'impasse!!
già visto: una settimana di stop, ghiaccio e antinfiammatori e passa tutto....
RispondiEliminaNulla per il picco di forma che hai raggiunto
RispondiEliminaè un periodo sfigato per tutti. Ieri ero bloccato con la schiena, ora va meglio, ma sto freddo pungente è deleterio.....
RispondiEliminaMah! Speriamo almeno non nevichi...
paolo,
RispondiEliminalo sai che tu sei un soggetto a rischio (cavallo azzoppato mode)...
ho avuto alcune volte la borsite sottorotulea, risolta sempre in 4-5gg, e causata sempre da corsa in discesa. può essere un problema simile, spostato più all'interno a causa della tua meccanica di corsa.
luciano er califfo.
Non lo sottovalutare : e' un punto cche solo camminando viene sollecitato.
RispondiEliminaGhiaccio ed antinfiammatori per ora locali vanno bene, ma finche' non sei COMPLETAMENTE guarito non fare nulla, perche' sei soggetto a continue recidive.
Te lo dico per esperienza : smisi di correre nel 1984 dopo sei mesi di tribolazione per farlo passare, comprese infiltrazioni di cortisone che completarono l'opera di distruzione...
In bocca al lupo
Mmm grazie del supporto ragazzi...ieri son stato fermo e oggi farò lo stesso anche a causa della neve. Continuo con arnica e ghiaccio...
RispondiEliminaCome dice il mister il mio assetto di corsa non mi aiuta per niente a causa delle gambe lievemente ad x (lieve pronazione proprio per questo motivo).
Giovedì però voglio provare ad allenarmi normalmente..incrociamo le dita...
Con crioterapia (ghiaccio) e un buon antinfiammatorio ti passerà il dolore acuto,sicuramente avresti bisogno anche di qualche giorno di stop forzato...vedi tu tanto per la Stramilano sei già pronto...devi solo mantenere questa forma.
RispondiEliminaciao runner;)
Azz che sfiga. Ma passa tutto tranquillo. Io sono qui per chiederti come vanno le Adidas Boston. Io l'ho appena prese e ho fatto solo un 10k. Ho visto che sono uscite anche le Boston M che sono un po più pesantine e più ammortizzate, ma non so bene la differenza sostanziale. Correre una maratona con le Boston 2009 non è possibile sono troppo leggere 265 ma la M sembra essere 295 e gia abbordabile. Visto che corri sempre con Adidas, sai qualche cosa? Ciao
RispondiEliminaBeh ti posso solo confermare che le Boston sono davvero leggere e "per tirare" sono una figata!
RispondiEliminaSulle Boston M ne so quanto te a dire la verità...dovresti chiedere a Filippo se ne sa qualcosa!
capitava giusto al caso mio ed ho citato nel mio ultimo post sia te che l'oca.
RispondiEliminacomunque sono sicuro ti rimetterai presto.
Saluti !
anch'io anni fa problemi con la zampa d'oca. la mattina dopo ogni corsa di un certo numero di km, al risveglio, ginocchio bloccato per qualche attimo.
RispondiEliminadopo un tot di euriii spesi in visite varie, sono stato alla mapei di castellanza dove il dottore che mi ha visitato ha capito che si trattava di un problema di postura, modificata dopo l'operazione alla spalla (?!?!?!). 6 mesi di plantari e poi (quasi) come nuovo
Salve a tutti, domenica mi stavo preparando per una mezza-maratona ma accidentalmente ho preso una pozzanghera d'acqua, e mi e comparso questa borsite alla zampa d'oca.
RispondiEliminacosa mi consigliate?
Devo allenarmi questa settimana?
Posso andare domenica alla mezza-maratona?
Giacomo
Ciao, sono un ciclista è anche io soffro da tempo di questa infiammazione del tendine della zampa d'oca o borsite della zampa d'oca. È tutta l'estate che ogni uscita in bike sento questo indolenzimento al ginocchio, ora ho deciso di fermarmi. Ho già provato di tutto, il ghiaccio, le creme antinfiammatori, arnica... ecc.... ma il problema non migliora.
RispondiEliminahai risolto il problema? mi piacerebbe farti alcune domande, soffro anche io dello stesso problema ormai da 5/6 mesi e non sembra migliorare grazie
EliminaCiao. Io ho la tendinite della zampa d’oca da 8 mesi ormai. Sei riuscito/a a risolvere? Se si come? Grazie
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