Almeno così dicono...dubito che in caso di infortunio il detto si possa però applicare con successo!
E' lunedì, ed è passata una settimana dal mio stop dovuto alla presunta fascite al piede sinistro, una settimana nella quale non ho assolutamente corso ed ho cercato di camminare il meno possibile. Applicazione di ghiaccio nella prima giornata, Arnica quanto basta durante la settimana e Celadrin negli ultimi 2 giorni. Solo la domenica sera, mi concedo, insieme alla mia bella, una romantica passeggiata nella UMIDISSIMA Milano...due orette circa di sano passeggio per le vie del centro.
Oggi sembrava tutto ok, fino all'ora di pranzo almeno...
Con i colleghi si decide di andare a mangiare al centro commerciale (circa 1Km da lavoro). Non l'avessi mai fatto!!! Il ritorno è quasi un calvario...non dico che zoppicavo come domenica scorsa ma poco ci mancava...non vi dico che senso di impotenza che mi ha pervaso...
Arrivato davanti alla scrivania è seguita una laconica e triste mail al Califfo, mail nella quale in sostanza deponevo le armi! Umore a terra anche al rientro a casa cinque ore più tardi, unica consolazione, sentire Barbara al telefono (e purtroppo anche lei non è ancora in gran forma...periostite assassina!). Nella metro giochicchio col mio lettorino mp3...mi capita sotto occhio l'album dei foo fighters..."best of you", "long road to ruin", "wheels"...poi..."word forward"! Il ritmo di quella canzone entra in circolo, alzo il volume, cambio le parole nel testo ed adatto il significato a ciò che mi serve sentire e percepire in quel preciso momento..."word for word for word forward" diventa un "FORWARD FORWARD FORWARD!".
Avanti, si, perché son stufo di aspettare e perché riposarsi comunque cancella quanto di buono si è fatto fino a questo momento. No, non sono un esempio da seguire, il buon senso (ed anche il saggio Mister) consigliano di rivolgersi ad un ortopedico, per capire cosa non va, magari studiare l'appoggio e di conseguenza l'applicazione di un qualche tipo di plantare........ma sapete cosa?? A me non va! Non va di dover utilizzare artifici strani per poter correre liberamente, non va di dover essere sottoposto a milioni di esami per sentirmi dire che la mia gamba destra è più lunga della sinistra di 0,5 cm o che so io!! Insomma, la faccio breve, a me piace correre ragazzi, piace farlo per le sensazioni che provo, per la libertà, per il contatto con la natura, per il sudore che scende copioso dalla pelle, per la fatica che si prova, per la sensazione di forza che sa regalare un cambio di ritmo...insomma, corro principalmente per passione come tanti di voi...è il titolo del mio blog dopotutto, lo è da sempre e non intendo cambiare di una virgola la rotta che mi sono prefissato anni fa.
Perciò, se ho raggiunto una sorta di limite ben venga, vorrà dire che proverò nuove distanze o semplicemente diminuirò i carichi e proverò a divertirmi come ho sempre fatto, ed in più adesso ho pure una splendida compagna di avventura che corre insieme a me quindi, nessun problema! Altrimenti..beh...piano B e proviamo il tutto per tutto!
Come dire, o la va, o la spacca (la seconda la danno per favorita!). Per adesso ho scelto questa strada, gli allenamenti sono in parte ripresi e da domani mi riallineo completamente con la tabella...se il mio corpo vuole seguirmi non deve fare altro che non lamentarsi troppo. La testa è proiettata verso Roma e non mi va di arrendermi per la seconda volta! Cuore e testa viaggiano veloci e rimanere fermi non è davvero possibile! Tanto ero rabbioso oggi che ho finito per fare un qualcosa di estremamente inutile e a tratti pericoloso (per via dell'infortunio). 40 minuti a tutta, in progressione...ultimi 3K a 3'50''...si inutile, ma dannatamente divertente!
Come dire, o la va, o la spacca (la seconda la danno per favorita!). Per adesso ho scelto questa strada, gli allenamenti sono in parte ripresi e da domani mi riallineo completamente con la tabella...se il mio corpo vuole seguirmi non deve fare altro che non lamentarsi troppo. La testa è proiettata verso Roma e non mi va di arrendermi per la seconda volta! Cuore e testa viaggiano veloci e rimanere fermi non è davvero possibile! Tanto ero rabbioso oggi che ho finito per fare un qualcosa di estremamente inutile e a tratti pericoloso (per via dell'infortunio). 40 minuti a tutta, in progressione...ultimi 3K a 3'50''...si inutile, ma dannatamente divertente!
Tornato a casa ho immerso il piede in acqua gelida per qualche minuto e dopo la doccia ho cosparso il tutto con la Celadrin. Per adesso tutto tace...vedremo domani...vedremo...intanto un'unica parola rimbomba nella mia testa...FORWARD!
Boh scusa se te lo dico, ma trovo che sei tremendamente confuso...
RispondiEliminaCorri per passione, ma se avessi davvero qualcosa che non va (come ipotizzi) mi sembra assurdo non farti vedere.....
Io è un anno che devo andare da un medico dello sport per la mia fascite. E' sempre rimasta nei limiti e quindi non ci sono andato...
Giovedì durante un massaggio la massaggiatrice ha cmq notato un ispissimento della zona dolente rispetto all'altro piede e mi ha consigliato cmq di farmi vedere e che magari con un plantarino va tutto a posto .....
Decine di Master al XXV Aprile hanno il plantarino e si mordono le mani per non averlo messo prima....
Verifica bene quello che hai, se vuoi ti faccio sapere quando vado che possiamo andare insieme....
ma insomma... hai ricominciato a correre? quando cammini fa male e se corri no? boh.
RispondiEliminaio ti capisco, manco a me va di mettermi in mano ai dottori... però ti ho detto quello che si doveva dire. speriamo bene.
luciano er califfo.
Anche a me sembra un controsenso! Se pensi già di riprendere a correre è una cosa da niente; se invece ti fa male solo a camminare il segnale è chiaro: fermati! Probabilmente il giusto sta nel mezzo, quindi aspetta di non avere più dolori a camminare o toccando e poi riprendi soft.
RispondiEliminaPiù che parlare di limite raggiunto (autentica fregnaccia), si tratta di un infortunio da adattamento a nuovi carichi di lavoro, aiutato da una tecnica di corsa...Posso dirlo, Paolo?? Ok... pessima.
In bocca al lupo. E stai calmo e fermo!
potrei raccontarti dei miei espedienti per alleviare la fascite, ma sarebbero solo i 'miei', che son più lento e pesante: meglio un medico sportivo....
RispondiEliminaBeh ragazzi, ognuno di noi reagisce in maniera diversa rispetto al dolore e ad un infortunio. Ovviamente non dico che sto seguendo la strada migliore ma è quella che "a sensazione" credo sia quella giusta.
RispondiEliminaIl dolore compare prevalentemente quando cammino per un po'...è un crescendo che al culmine mi blocca la rullata e di conseguenza mi porta a zoppicare vistosamente. Per evitare il dolore camminavo sulla punta.
Adesso che vi scrivo tutto tace (o quasi). Stasera se tutto va bene farò l'allenamento previsto e poi al ritorno ancora crioterapia e crema.
Se sto sbagliando lo vedremo presto...non dovrei durare più di qualche giorno! Altrimenti, beh...stringo i denti e ci do' dentro!
Noi maratoneti dobbiamo purtroppo imparare a convivere con gli infortuni. Io di fascite plantare e periostite tibiale ne sò qualcosa... prima o poi si sistemano, certo che se vuoi accelerare i tempi, medici e soldi sono necessari. Ti consiglio nel frattempo di fare del nuoto e della bici. ciao
RispondiEliminaNon so Paolo,sbagli ma un pò ti capisco,o meglio,intuisco certe sensazioni..
RispondiEliminaSe mi dovessi fermare ad ogni dolore sarei perennemente fermo,quindi poi ti fai prendere dallo sconforto e ci vai giù pesante e succeda quèl che succeda..
Detto ciò,capirei di più se ti fossi fatto vedere,se avessi fatto vari tentativi e ti trovassi sempre con qualche dolore diverso.. allora sarei quasi dalla tua parte,pur con la consapevolezza che una causa da qualche parte c'è. Tu,però,vai allo sbaraglio senza aver fatto almeno un tentativo,una terapia,e potrebbe diventare un'inutile rischio corso quando il problema poteva essere risolto..
Comunque,in bocca al lupo!
Però dal tuo commento forse è davvero fascite...
RispondiEliminaQuando mi esce dai limiti anche a me fa un male cane a camminare, ma male CANE! E anche io tendo a camminare sulle punte per alleviare o addirittura devo sedermi ...
Mi era capitato un paio di volte lo scorso anno alla fiera dell'artigianato e ai mercatini di natale.....
Se fosse così stai tranquillo :-)) ce l'avrai cronica come me :-)
Se ami correre e vuoi farlo ancora per tanto tempo non rifuggere dai medici. Che male c'è a correre con un plantare? Io la gamba più corta ce l'ho e corro con il plantare. Nessun problema. Se serve anche a te te lo infili e via a correre fino a 80 anni e oltre. Ciò che trascuri ora invece poi con gli interessi lo paghi. Il rischio è la cronicizzazione di un problema, che più avanti magari ti farebbe smettere definitivamente. Poi ti dai definitivo all'alcool e anzichè alle gare ti veniamo a trovare al bar
RispondiEliminaocchio a non compromettere le sensazioni che ti da'/dara' la tua passione proprio per la troppa passione (attuale)!!!
RispondiEliminaLungi da me fare "l'educatore" ma la corsa e' anche rispetto di se stessi, e' cercare di stare bene a lungo termine... so che e' bello farsi una corsetta a palla per le sensazioni che ti da' sul momento, ma poi...?
In bocca al lupo!
Grazie dei commenti ragazzi...si, per adesso provo ad andare avanti così, nel caso dovesse tornare prepotente il fastidio allora una visita e uno stop duraturo saranno obbligatori. :(
RispondiEliminaLucky, quando mi venne il dolore una settimana fa era davvero forte!! Tanto che dovetti fermarmi perchè non riuscivo ad andare avanti nemmeno zoppicando (e Barby ne è testimone!). Adesso vediamo cosa succede provandoci a convivere. Curerò molto lo stretching della zona, utilizzerò ghiaccio e crema e vediamo come va! :)
http://luciorunfun.blogspot.com/2008/12/scacco-alla-fascite-plantare-in-4-mosse_2620.html
RispondiEliminaecco gli esercizi che faccio...
Ti assicuro che anche io ci sono periodi che non cammino e che devo sedermi ....ma forse è arrivata l'ora di farmi vedere sul serio...
Paolo,
RispondiEliminasarò monotono come gli altri, ma purtroppo devo dirtelo: secondo me stai sbagliando.
Il dolore è un segnale che il corpo ci invia e che dobbiamo ascoltare, indica un problema. Ignorarlo è stupido. SE hai un problema devi individuarlo e risolverlo. Per farlo ti serve l'aiuto di qualcuno che sia preparato per questo (un medico, un fisioterapista, "uno bravo", contano i risultati). Non esistono le pomate miracolose. La crioterapia va applicata seguendo una logica.
Io ti auguro di cuore di guarire immediatamente e di correre una grande romaostia arrivandomi 2' minuti davanti, me se continui così sarà difficile... ascolta il Califfo.
sei un pò contraddittorio......e sicuramente arrabbiato!
RispondiEliminaSe veramente ti piace correre per passione, scusa ma "fanculo" la tabella e pensa al tuo piede. A me lo dici che sono stata ferma 4 mesi.....leggi il mio post di oggi capirai forse qualcosa sull'analisi statica, il plantare mi sta guarendo......l'aveva detto anche il Califfo ( visto che a lui credi). Su con la vita corri meno e pensa positivo!
LAscia perdere la tabella Paolo... rischi di peggiorare...
RispondiEliminaAd ogni modo... "mal comune - mezzo gaudio" consolati son cose che capitano... l'importante e' pero' farli passare naturalmente credimi.
Forza che passera' : tutti e due al piede sinistro comunque eh...?!
Sono d'accordo con tutti quelli che ti dicono di curarti, ma io sto facendo la stessa cosa che stai facendo tu.... ti capisco ma non ti giustifico!
RispondiEliminaMa io pure son d'accordo con tutti eh eh...il problema è che fermarsi certe volte è più difficile del sopportare il dolore ed andare avanti.
RispondiEliminaComunque ragazzi...sto correndo! Il metodo ghiaccio e crema subito dopo la corsa sembrano funzionare. Vedremo la situazione a fine settimana!
Oggi si va di allenamento intensivo! Incrociamo le dita...