Ed eccoci al medio, temuto e aspettato...mi ero riproposto di fare le cose per bene, sveglia max per le 8 di mattina, leggerissima colazione consistente di un solo caffè e via per le strade approfittando della lieve frescura mattutina.La realtà: Coricato alle 2:00 di notte, svegliato da zanzara alle 3:00, riaddormentato alle 3:30, svegliato incredibilmente senza sveglie alle 8:00, riaddormentato alle 8:01, svegliato dal telefono alle 9:50...primo pensiero appena resomi conto dell'orario: "Ma porcaccia...."
Così con la mia lieve fascite plantare (solo al piede sx) che ormai mi fa compagnia da mesi mi alzo e zoppicante mi dirigo in cucina per il caffè. L'effetto è immediato, le funzioni vitali vengono ristabilite e dopo aver espletato delle formalità che non vi sto quì a riferire mi vesto di tutto punto per l'uscita assassina.
Se vi dico che faceva caldo non rendo l'idea...era di più...era afa piena, il cielo leggermente ombrato da quella calura che solo certe giornate di agosto (ma ormai anche settembre) riescono a dare. Temperatura oltre i 35°, umidità bassa, bassissima a causa di un forte vento di scirocco che asciuga tutto quello di umido che incontra. L'idea di rimandare era forte ma a quando??? Il pomeriggio e la sera non sarebbe stato possibile e la mattina me l'ero giocata dormendo...niente da fare, ora o mai più!
Con queste condizioni comincio la mia sgambata, da subito è netta la sensazione che sarà un massacro, supero il ponte della tangenziale, giro a destra sulla complanare e...via, si parte con gli 8 Km a 4'35''!
I bpm schizzano presto, il ritmo è più che altro sui 4'40'', di più non riesco a dare, è evidente la sensazione di stare consumando benzina a manetta...un pò come quando con la punto vai a 110 Km/h...consuma che è una meraviglia!!
Ancora bello idratato continuo la mia corsa immerso nella musica dance che mi aiuta a mantenere un ritmo decente...dopo 1 Km o giù di lì finisce la complanare e mi immetto sulla Lecce -> Merine...banchina larga ma troppo traffico per i miei gusti e al caldo soffocante si aggiunge a tratti lo smog dei camion e delle auto...il morale inizia a scendere!
Il vento di scirocco adesso è laterale, come il sole che mi abbronza tutto il lato destro del corpo. L'aria è bollente e ho la sensazione di non riuscire a trovare un equilibrio...sto consumando troppo, lo sento, è palpabile e rischio di rimanere a terra da un momento all'altro!
Finalmente esco dalla Lecce -> Merine per immergermi nella strada che la collega alla provinciale per San Cataldo (sempre quella dell'aereoporto!). Non una maledetta ombra in tutto il percorso, il sole quasi allo zenit non lascia speranza. Ogni tanto lancio un'occhiata al forerunner...i bpm sono alti, altissimi...il passo è sui 4'40'', fare di meno oramai è utopia, l'importante mi dico è portare a casa almeno questo risultato.
Finalmente sono sulla San Cataldo -> Lecce, quì sbatto il corpo contro il vento caldo che tenta di rallentarmi...la botta è forte, il vento mi consuma, mi secca la pelle e l'anima...ho voglia di bere, non ho più saliva da buttare giù, la vedo dura, durissima. Conosco fin troppo bene quella strada e so quanto manca! L'ignoranza talvolta è un gran bene!
Ho voglia di mollare...non reggo più...i bpm sono a 190, mai arrivati così in alto durante un medio ma le condizioni atmosferiche sono davvero proibitive...mi ripeto quanto sono cogl*** ad uscire con questo caldo, qualche giorno mi verrà un colpo! Ad un certo punto, durante la crisi mistica incontro in auto Luigi e famiglia che immagino stessero andando beatamente a mare! Luìììì testimonia che caldo bestia c'era!
Intanto sono al boschetto...manca un solo stramaledetto chilometro...stringo i denti ma non ho più liquidi, la spia è accesa...non un ombra, non un pò di fresco...corro per inerzia cercando di non abbassare la media...7,50...7,60...7,70...poi trovo la caserma della cavalleria, vedo il muro di cinta perimetrale...un'ombraaaaa!!!!! Arrivo a 7,83 e mi fermo, all'ombra del muretto mi strappo la canotta di dosso, mi levo l'mp3, mi sdradico la fascia toracica e intriso di sudore mi concedo una piccola pausa dopo l'inferno appena passato.
Si, lo ammetto, ho fallito per 200 metri ma comunque sia la voglio considerare una piccola vittoria lo stesso...le condizioni erano davvero proibitive. Ho una buona tempra al caldo ma oggi era da starsene a casa col ventilatore acceso. Note positive i muscoli...stanno recuperando bene, oggi lievi dolori ma in netto miglioramento...inoltre nessun dolore ai fianchi.
RISCALDAMENTO: 2,54 Km in 13'42'' alla media di 5'23'' (FC media 157- FC max 174)
MEDIO: 7,83 Km in 36'29'' alla media di 4'40'' (FC media 185 - FC max 193!!!)
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paolo, la prestazione in sè va benissimo, però con queste torture rischi grosso, perfino l'insolazione. vabbè, ormai il caldo è agli sgoccioli...ti mando una mail. mister califfo.
RispondiEliminaPaolo con il caldo che c'era quel 4'40 vale come un 4'30 credimi, hai sofferto ma ti sei portato a casa un ottimo medio, continua così!
RispondiEliminaGrazie Alvin! Tu anche mica scherzi, stai facendo degli ottimi allenamenti!! Sono silente ma ti seguo..forza che stavolta fai il colpaccio! ;)
RispondiEliminaPS Mister ti ho risposto :)
Il caldo uccide...passerà
RispondiEliminaQuando ti ho incrociato ieri, il termometro della mia auto segnava 38°!!! Ma la cosa incredibile era il tasso di umidità: l'aria si tagliava col coltello.
RispondiEliminaPer un attimo ho avuto pietà di te e ho pensato di porre fine alle tue sofferenze: le soluzioni erano due, o farti salire in macchina o investirti!
Hi hi..avrei accettato ambedue le soluzioni credimi!! 38°??? Ah però...diciamo che sono fortunato ad essere ancora vivo!
RispondiEliminapaolo, spero che avrai una buona disposizione anche nei confronti di freddo, buio, nebbia e neve... il mister tropicale.
RispondiEliminaEsattamente la mia paura...ho appena scritto il post su Milano..povero me!!!! Io sono abituato ai cammelli!!!!!!!! E poi funziono con il sole...vabè Mister, vedrete che non deluderò anche col nebbiun!
RispondiEliminaPS I muscoli sono ok al 100%!!!