Seconda settimana di allenamenti in vista della TuttaDritta. Settimana anche questa da elmetto sulla testa lavorativamente parlando, trattandosi della quarta consecutiva di lavoro, con 27 giorni no stop di impegni a domare quella materia, l'informatica, che è più vicina alla magia nera che alla madre Fisica.
Con questi ritmi serrati (anche se piacevolmente accettati) ritagliare tempo per gli allenamenti è roba da Houdini! La coperta quella è, quindi che si tratti di alzarsi prima o correre la notte, le energie fisiche e mentali sono comunque messe a dura prova.
Tutto questo per dirvi che ovviamente ho fatto l'artista anche in questa settimana, scombinando in parte la tabella ma cercando di salvare i pilastri, le due importanti qualità cioè con sacrificio ahimè del lungo che sta diventando una pericolosa abitudine nell'economia della preparazione.
Badando molto alle sensazioni personali, quali stanchezza, sonno ed elasticità muscolare, ho cercato di trovare il giusto compromesso, rischiando il meno possibile e cercando anzi di arrivare agli appuntamenti che contavano con la giusta energia.
Ecco allora che i primi tre giorni della settimana mi vedono incrociare e gambe. Solo un po' di stretching a casa ma null'altro. Testa troppo impegnata nelle scadenze di lavoro e fisico piegato dalle 10 e passa ore di lavoro di scrivania.
Il giovedì però riesco a ritagliarmi il giusto tempo e decido di prendere un rischio calcolato. Fare comunque la qualità nonostante non avessi lenti nelle gambe da 3 giorni.
Questo tipo di rischio mi ha provocato spesso piccoli infortuni (stiramenti in genere) ma le sensazioni muscolari erano buone ed allora qualche chilometro in più nel riscaldamento e via senza paura.
Sul piatto i difficili 3x4x200 (33) r.1'30/4f + runA
Ai miei piedi le sempre più utilizzate A1 che mi regalano il massimo della leggerezza e flessibilità, fondamentali in questi allenamenti veloci.
Questi i tempi:
30''57 - eh eh esagero giusto un pochetto...
35''49 - ebbè...
32''30
32''57
media 32''73
32''50
33''88
32''90
34''93
media 33''55
33''88
34''70
32''90
35''60
media 34''27
media generale 33''51
Poco sopra la media prestabilita ma buon allenamento da 6 pieno. Considerando i giorni di stop, le cavallette e tutto il resto direi che ci possiamo stare e procedere a busto dritto!
Il giorno dopo avevo in programma di farmi un bel lento ma come un fulmine a ciel sereno si sono materializzati una marea di problemi lavorativi che mi hanno nuovamente inchiodato alla scrivania fino ad oltre le 21 di sera. Addio lento e dentro di me un po' di rabbia mista delusione per le occasioni mancate nel lucidare e perfezionare un motore che fino ad adesso si sta rivelando veramente tosto.
Arriva il sabato e, nonostante il lavoro, riesco a ritagliarmi una sgambata alla luce del sole...pantaloncini e maglietta, con solo un pile smanicato a proteggere busto e pancino, mi permettono di godere appieno di una delle prime giornate di primavera (metereologicamente parlando). SPLENDIDO correre col sole!!!
I 12km volano via sereni ad una media di 4'30''/km. Un compromesso tra l'allungare un po' la distanza e velocizzare il passo, ma soprattutto una buona sgrassata in vista dell'appuntamento clou della settimana...una sorta di test sulla distanza.
Sul piatto infatti i fatidici 10km di progressivo, da 4' a 3'40''. Roba tosta anche perché mi porto dietro quel fardello, il dolore al fianco destro, che ha guastato circa il 90% di questi appuntamenti.
Stavolta però c'è qualcosa di diverso. La tecnica di corsa primo su tutti...passo più morbido, più bilanciato, corsa meno seduta e schiena più forte, polpacci più vigorosi e tendini più elastici...la magia dell'allenamento, della fatica spesa durante il Generale Inverno si trasforma in energia ed armonia.
Il dolore infatti credo ormai di aver capito sia strettamente collegato a quanto "legato" corro. Per capirci, più assumo una corsa "ciabattosa" o comunque poco elastica (stanca) e più "contraccolpi" subisce la zona...da qui l'infiammazione. Infatti questo tipo di problema non mi ha nemmeno sfiorato durante i cross che dire che sono stati corsi al massimo è riduttivo!
Oggi era però uno di quei giorni dove tutto sembra girare nel verso giusto. Al parco arrivo con sensazioni neutre, bella giornata e temperatura piacevolissima. In zona comincio ad adocchiare transenne, nastri e gonfiabili con sponsor a capeggiare...sembrano macerie di una gara appena svolta! Caspita, peccato...l'allenamento potrebbe comunque assumere un gusto diverso, con tutti quei gadget sembra di essere in un "quasi" circuito.
Mi riscaldo al solito, faccio una seconda passata di stretching e davanti a me sfila via un gruppo di 5/6 runners giovani e dal passo veloce...spettacolo, saranno sui 3'30''...faccio un cenno con la testa, quasi a dire, chapeu e poi mi richiudo nel mio mondo.
Quello che farò di lì a poco è del tutto inaspettato...
Questi gli split ogni 2,5km:
3'47''/km - parto decisamente veloce ma "mi fido" delle mie gambe...3'45''/km
3'43''/km
3'42''/km
per una media totale di 3'44''/km!!!!!!
E' CLAMOROSAMENTE NUOVO PERSONALE SUI 10K!!!!
Ben 3 secondi al chilometro di meno!!!
Fianco completamente assente e sensazioni in corsa da paura!!! Dopo le prime occhiate al crono, per avere conferma del passo, decido di fidarmi delle gambe e di godermi quella che sarà un corsa splendida, la più veloce di sempre...
Ora quello che manca è il lungo. Non posso più permettermi di snobbarlo. La prossima, è una settimana coi contro fiocchi. Velocità sostenuta nei duri 12x400 e ritmo gara nei 4x2000...
Nervi saldi e...STRETCHING!!!! PALATE DI STRETCHING!!!
Bravo Paolo!
RispondiEliminaAnche io a corto coi tempi questa settimana appena trascorsa, un'uscita l'ho finita alle 21:15. Per fortuna le temperature sono quasi primaverili... Buona continuazione!
Ciao, dovrei esserci anch'io a Torino il 24, ovviamente nelle retrovie quindi ci si vede mooolto più tardi...
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