Lo avevo annunciato con un timido cinguettio (@running4passion) ma adesso è giunta l'ora di urlare a chiare lettere che anche io come alcuni altri fortunati ho l'ONORE di poter provare le nuovissime Adidas Energy Boost!!! Le piccole sono le ultime nate di casa Adidas e promettono miracoli...
La novità introdotta è infatti niente di meno che la modifica strutturale del sistema di ammortizzazione, un po' come cambiare CPU ad un computer o motore ad un'auto...
Qual'è il grande compromesso a cui una scarpa da running deve piegarsi??? Semplice, la scelta tra protezione e reattività. Se propendiamo per una scarpa protettiva, questa avrà un'eccellente ammortizzazione a scapito però della reattività. Solitamente in questo caso parliamo di categoria A3, cioè scarpe mediamente pesanti ma ottime in termini di ammortizzazione e protezione. Sono per capirci le scarpe che un po' tutti utilizziamo nel 70% degli allenamenti.
Se al contrario desideriamo reattività, magari per gli allenamenti veloci o gare di media e lunga distanza, sacrificheremo per forza di cose la protezione e l'ammortizzazione...che ce frega, vogliamo velocità! In questo caso parliamo di A2, scarpe molto più leggere (sotto i 300 grammi) ma incredibilmente elastiche e reattive!
Semplice giusto??? Fino a questo momento almeno!
Adidas, con l'introduzione di questa nuova tecnologia, chiamata boost™, promette di rivoluzionare il concetto di corsa ed anche il concetto stesso di categoria con i parametri di cui sopra. Sarà vero??? Non ci resta che scoprirlo sottoponendo le "ragazze" ad un fritto misto di allenamenti...le piccole, volenti o nolenti, si sorbiranno le ultime 2 settimane di allenamenti in vista della TuttaDritta di Torino del prossimo 24 marzo! Gara, inutile dirlo, alla quale tengo in particolare, quindi la severità la farà da padrona assoluta! O feeling o muerte!
Già domani le energy boost™ verranno sottoposte ai (per me) lunghissimi 18 chilometri! Poi sarà la volta dei lenti rigeneranti ed anche di qualche allungo. Proprio durante gli allunghi capirò se è il caso di testarle anche nei veloci 400 del giovedì e comunque, questo banco di prova di circa 10 allenamenti, ci servirà a tirare le somme su quello che si preannuncia essere il prodotto dell'anno!
Questi i dettagli tecnici presi dal sito Adidas:
- Peso: 270 g - come vi dicevo siamo ben al di sotto di una comune A3!!!
- Leggerezza e supporto flessibile della tomaia garantiti dalla tecnologia techfit™
- Tomaia in tessuto flessibile con rivestimento sintetico saldato per supporto e stabilità
- Integrità dell'arco plantare grazie a TORSION® SYSTEM
- L'intersuola a ritorno di energia boost™ carica ogni passo di infinita energia all'insegna della leggerezza e della velocità; controtallone esterno per un'ottimale posizione del tallone e comfort durante la corsa; compatibile con miCoach®
- La suola ADIWEAR™ è il massimo in fatto di resistenza nei punti più soggetti a usura
Andiamo a vedere adesso alcuni dettagli che ho potuto cogliere da una primissima analisi:
TECHFIT™
Effettivamente questo materiale è incredibile. Assomiglia molto a quello utilizzato nelle Saucony Kinvara 3 (FlexFilm), però è più morbido ed al tatto più piacevole anche se probabilmente si tratta di materiale non impermeabile. L'assenza di cuciture rende la calzata spettacolare, annullando di colpo tutti quei problemi alle dita derivanti da tomaie troppo rigide.
Effettivamente questo materiale è incredibile. Assomiglia molto a quello utilizzato nelle Saucony Kinvara 3 (FlexFilm), però è più morbido ed al tatto più piacevole anche se probabilmente si tratta di materiale non impermeabile. L'assenza di cuciture rende la calzata spettacolare, annullando di colpo tutti quei problemi alle dita derivanti da tomaie troppo rigide.
BOOST™
E' lui la star, osservate la composizione a molecola di tutta l'intersuola. A vederla sembra quasi una schiuma, al tatto è morbidissima ed i pochi passi che ho potuto fare in casa ne confermano la sensazione. Si tratta di centinaia di energy capsule che promettono una restituzione in termini di energia senza pari!
E' visibile anche un piccolo supporto antipronazione, abbastanza stretto (1cm scarso) e poco invasivo considerando che comunque occupa in altezza il 50% dell'intersuola posteriore.
MiCOACH®
Come ormai la quasi totalità delle scarpe Adidas, anche questo modello ne è compatibile e presenta il classico alloggiamento per il miCoach. Piccola novità, la linguetta per estrarre il dispositivo che di certo aiuta e facilita il compito. Un improvement di poco conto ed apprezzabile.
Vogliamo poi parlare del design??? Belle da paura...tra le mani sembra di avere qualcosa di moderno e di tecnologicamente avanzato. Design pulito, pochi fronzoli, colori in gradazione di nero con intersuola bianca e finiture gialle. Personalmente mi hanno conquistato!
Queste le prime sensazioni "a pelle" nelle due orette serali durante le quali ho potuto godermele...
Adidas ha poi voluto farmi un'ulteriore sorpresa, come se testare questi bolidi non fosse abbastanza! Ed allora ecco che, in una confezione superlativa di plastica lucida mi ritrovo ben due inviti a partecipare all'evento che si terrà a Milano il prossimo 23 marzo ed al quale purtroppo quasi certamente non potrò esserci nonostante "qualcuno" mi abbia addirittura mandato un video ah ah (ma la chicca di TecnoGym senza "T" ed "L" dove la vogliamo mettere??? )! A corredo di tutto questo una maglietta ultra personalizzata (come potete vedere dalle foto) che essendo una M finisce dritta dritta al mio fratellonzo toracicamente più dotato, ed altri gadget apprezzatissimi...che altro dire?!?! Senza parole!
Vi lascio adesso al video ufficiale che presenta la tecnologia in maniera decisamente più accattivante di me.
Io invece vi rimando a qualche cinguettio su twitter (@running4passion) e post su facebook dove aggiornerò le sensazioni allenamento dopo allenamento. Il prossimo post sul blog dedicato alle bimbe sarà la vera e propria recensione, perciò STAY TUNED!
Buona visione:
ma.....
RispondiEliminafatemi capire...ve le danno da provare o le hai acquistate?
La prima che hai detto!
RispondiEliminaPuro testing su strada ;) Che vuoi di più dalla vita? :D
che figata...ma perchè a me non le propongono ste cose? :(
RispondiEliminaperchè devi essere di lecce abitare a torino e essere un seguace califfiano aaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhh
RispondiEliminaah dimenticavo devi essere anche un tantinino fuso!!!!
RispondiEliminaSoprattutto l'ultima che hai detto!! :D
RispondiEliminaRaga...ieri 18K a 4'18''!!! 'ste scarpe meritano davvero...
Appoggio morbidissimo ma reattività da A2! Allucinante!
Oggi vado di lento e poi provo qualche allungo. Vediamo come si comportano!
si ma ho letto da qualche parte che durano 500k...può essere vero? bho
EliminaBah in realtà Adidas assicura una durata maggiore rispetto allo standard...
RispondiEliminaQuesto alla fine lo scopriremo solo vivendo!
bell'articolo!!!in definitiva quanto si migliora al km secondo te?
RispondiEliminaperché non funzionano le sezioni allenamento, attrezzatura ecc......
andrea
Ciao Andrea, beh è presto per dirlo.
RispondiEliminaDiciamo che ho notato sicuramente un dispendio energetico minore a parità di velocità...quantificare il guadagno è un'operazione un po' rischiosa...
Proverò a fare questo calcolo al termine del ciclo di test.
Volendo proprio sbilanciarmi e se dovessi basarmi solo su questo lungo, direi tra i 5 e i 10 secondi al km. Che è un abisso ma è effettivamente quello che ho guadagnato rispetto alle precedenti sedute.
Le altre sezioni sono offline perché mamma google mi ha bloccato il sito per diverso tempo in quanto trovava codice malevolo nei js utilizzati per le animazioni. (code injection...)
Non ho più avuto tempo di sistemare quella parte. Pensavo ad un restyle che magari spero di fare questo weekend.
Grazie per la risposta!
RispondiElimina5 10 secondi...mica male!per me che non corro sicuramente ai tuoi ritmi potrebbero fare miracoli.
Andrea