Ci dicono che l'Italia sia un paese democratico, ma cosa significa esattamente questo termine??? Mi chiedo questo perchè ultimamente pare che non si dia più importanza alle parole ed al loro significato.
Il termine democrazia deriva dal greco δῆμος (démos): popolo e κράτος (cràtos): potere, ed etimologicamente significa governo del popolo.
Una prima classificazione della democrazia può essere tra democrazia diretta e democrazia indiretta:
- Nella democrazia diretta il potere è esercitato direttamente dal popolo, come avveniva nell'antica Grecia, dove i cittadini si riunivano nell'agorà (oggi la piazza).
- Nella democrazia indiretta il potere è esercitato da rappresentanti eletti dal popolo (il parlamento). L'Italia è una repubblica parlamentare (quindi a democrazia indiretta) che usa come unici strumenti di democrazia diretta il referendum e l'iniziativa popolare.
A questo punto potremmo cominciare a fare delle piccole obiezioni alzando da bravi ragazzi la manina!
Prima obiezione, l'attuale legge elettorale non ci permette di eleggere nessun rappresentante, ma questi ultimi vengono scelti dai partiti al potere. Ergo, è incostituzionale!
Seconda obiezione, le iniziative popolari sono un'arma spuntata, una pistola col tappo rosso, sono quindi non uno strumento ma un'utopia di strumento.
Un esempio?? Beppe Grillo tempo fa (2007) ha raccolto le firme (alle quali io stesso ho partecipato) per una legge di iniziativa popolare che tra le altre cose prevede un secco NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI, un massimo di DUE LEGISLATURE per i suddetti e l'ELEZIONE DIRETTA dei parlamentari da parte degli elettori. Le firme dimorano ancora nei cassetti del senato e non si sa nulla.
Terza obiezione, i referendum popolari non sono rispettati. L'esempio più lampante è quello inerente il nucleare, parlo dell'8-9 novembre 1987. L'80% del popolo decise di abbandonare il nucleare come fonte di approviggionamento energetica. Allora perchè adesso c'è un piano di costruzione di centrali nucleari?
Insomma mi sembra che manchino tutti e tre i pilastri che tengono su una democrazia, voi che ne dite? Se mi sbaglio vi prego di dire la vostra! Vediamo adesso un'altra definizione...
Nella tradizione del pensiero filosofico greco, sistematizzata da Aristotele (vedi principio aristotelico) l'oligarchia è una forma di governo "cattiva", non perché antidemocratica, ma perché quei pochi esercitano il potere indebitamente, o in quanto non ne hanno il diritto o in quanto lo fanno violando le leggi o, infine, in quanto lo esercitano favorendo gli interessi particolaristici a scapito di quelli della comunità. Se, invece, i pochi che esercitano un potere lo fanno in maniera legittima e in vista dell'interesse generale, allora il loro governo è quello dei migliori, e cioè un'aristocrazia. Secondo Aristotele l'oligarchia è dunque la degenerazione dell'aristocrazia.
Beh lascio a voi giudicare. Io la mia idea me la sono fatta.
Tutto quello che sta succedendo in questi ultimi tempi credo sia solo l'inizio. Se migliaia di persone scendono in piazza non puoi trincerarti in parlamento e fare orecchie da mercante. Se c'è una grossa fetta di studenti, ricercatori, professori che chiede di far valere le proprie ragioni, perché non si instaura un tavolo nel quale il Ministro dell'Istruzione ed i rappresentanti delle varie categorie non si confrontano?? Magari pubblicamente, con le telecamere, in modo che CHIUNQUE possa partecipare.
Perchè vogliamo essere comandati a bacchetta e vogliamo che qualcun altro decida per il nostro futuro?? Perchè preferiamo che ci sia il "condottiero" che ci porta alla gloria dei tempi?? Perchè non possiamo dire la nostra e decidere noi del nostro futuro?? Perchè non vogliamo pensare con la nostra testa??
Non condivido la violenza di alcuni (infiltrati o meno) perpetrata a Roma in questi giorni ma mi risulta davvero difficile riuscire a mantenere la calma quando tutti gli strumenti democratici vengono meno e quando qualcun altro decide del mio futuro senza che ci possa essere alcun confronto. Perchè il parlamento deve essere zona militare?? Perché i Signori della politica hanno paura dei cittadini?? Perché viaggiano in auto blu blindate?? Perché devo vedere spettacoli indecorosi in tv e nello stesso parlamento da rappresentanti pagati profumatamente per essere umili servi dello Stato e non VIP da mille e una notte.
Qualcosa inizia a cambiare...non so se vergognarmi o meno ma vedere quei ragazzi in piazza ad urlare i loro dissenso mi ha riempito il cuore di voglia di credere in un futuro diverso e migliore.
Lasciando per un momento in pace Aristotele. E' ormai risaputo che una democrazia perfetta non esiste ma invece qualcosa che ci assomiglia può andar bene lo stesso. In italia questo ormai non c'è più ... si sono saltate a piè pari in termini di opportunità diverse generazioni e adesso arriva il conto ...
RispondiEliminaBanalmente ... la penso come te al 101% ...aggiungo solo(per dovere di cronaca) che la penso come te ...da prima che tu nascessi
RispondiEliminaCome darti torto???
RispondiElimina1) in questo momento l'italia non è una democrazia ma un'oligarchia dittatoriale.
RispondiElimina2) le decisioni vengono prese (spesso anche dai governi della finta sinistra, magari in forma più soft) solo per beneficiare una ristretta elite che ruota attorno alle multinazionali, i politici non comandano ma sono solo i portavoce di queste entità.
3) i giudizi morali stanno a zero; scientificamente è normale che la situazione sviluppi violenza, nella storia è sempre stato così. guardate qualche video sulle manifestazioni nella patria della democrazia, la grecia: la violenza popolare è 100 volte maggiore che in italia.
4) le dittature non si mantengono senza appoggio popolare, lo ottengono manipolando l'informazione e facendo sì che i morti di fame ignoranti si identifichino coi capi; più tuo padre ti sculaccia e più tu lo ami, ma ciò conviene più a lui che a te.
5) la violenza, da sempre e da tutte le parti in causa, fa parte del gioco politico... anche lavorare a 500 euro al mese è violenza, anche le menzogne di marchionne sono violenza, anche i miliardi regalati alle imprese della marcegaglia sono violenza, anche imporre l'euro è violenza.
er califfo.
il problema, come ricorda sempre un mio collega, è che i soldi sono belli..............
RispondiEliminaoligarchia.... questo, è il lato oscuro della globalizzazione! il mio cuore è coi ragazzi in piazza......
RispondiEliminaIl fatto è che Luciano ha ragione sono cicli storici e allora dopo un periodo di prosperità e crescita durato sessantanni adesso siamo in piena decadenza ed il malcontento porta insurrezioni, a volte guerre ... speriamo bene.
RispondiEliminatosto,
RispondiEliminasì, però la decadenza qualcuno l'ha voluta e in molti (col cervello fuso dalle stronzate mediatiche) gli hanno dato retta.
è da REAGAN (1980) che si portano aventi politiche "liberiste", che hanno prodotto solo disastri... ma pochi se ne rendono conto, sentono i tg in cui si dice il contrario, ovvero che c'è decadenza perchè c'è poco liberismo.
cos'è il liberismo?
libertà di licenziare, tagliare salari, straordinari non pagati, ferie negate, ricatti vari, delocalizzazione industriale, libertà per le banche di fare cazzate.
secondo i media dovremmo liberalizzare i licenziamenti al fine di... aumentare l'occupazione!
SIAMO ALLA PSICOSI!
ma se la gente non lavora o guadagna meno e deve farsi carico del debito pubblico, quali soldi spende???
il commerciante paga meno la commessa... ma la merce a chi la vende?
e l'artigiano o il piccolo industriale, a chi vendono?
il capitalismo come sempre è miope e stupido, vede solo il guadagno immediato ma non il disastro di lungo termine.
er califfo.
davvero un post molto bello !
RispondiElimina...ma lasciate perde de parlà de ste stronzate...ve state sempre a lamentà!!! GUARDATEVE IL GRANDE FRATELLO!!!!
RispondiElimina....o sennò chiedete consiglio a Emilio Fede che ve lo spiega lui perchè annamo sempre peggio!!!!
Avete sentito l'ultima??? Arresti preventivi... Minority Report ci fa una pippa! Altro che Tom Cruise, noi abbiamo Maurizio "FASCIO" Gasparri!
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