Quanto un venerdì cinese nel quale rientro da lavoro all'1:30 di notte può inficiare sugli allenamenti??? E se sommiamo il gelo e la neve di questi giorni come la mettiamo???
La mettiamo che bisogna stringere i denti comunque ed andare avanti, in qualche modo! Le scuse infatti sono fatte per gente debole, perciò allenamenti slittati di un giorno (poco male visto che la domenica riposo solitamente) e tempra da offrire al Dio Fatica!
Il sabato fortunatamente mi tocca un tranquillo lento (8,4K a 5'03''/km) ed in questo modo ho l'occasione di sondare la situazione ghiaccio in vista della qualità della domenica. Arrivato nel parco la situazione che mi si presenta non è proprio delle migliori!!
Neve abbondante (15cm) ma soprattutto ghiaccio, specie nei punti poco battuti dal sole. Un buon 50% del percoso "standard" asfaltato e misurato, è compromesso da lunghi tratti di ghiaccio insidioso che non permette il benché minimo appoggio! Il resto invece è in ottime condizioni, mostrando asfalto pulito e "gripposo" quanto basta per correre un veloce in totale sicurezza.
La decisione sul da farsi è perciò rimandata al domani, cioè oggi, sperando che sole ed auto facciano lo sporco lavoro di eliminare il ghiaccio rimanente...
Dopo altre 10 ore di sonno per recuperare quanto donato all'azienda e dopo una sana colazione, alle 13 in punto (ore più calde della giornata) sono pronto per affrontare la seconda qualità della tabella specifica.
Strada casa-metro. Di fronte piazzale Udine. |
Fuori nevica debolmente, la temperatura è di -3°C ed un timido sole ogni tanto fa la sua comparsa. C'è anche un leggerissimo venticello che quanto ti investe ti lascia davvero senza fiato...
Poche ciance, click sul garmin e via al galoppo verso il parco. Una prima analisi delle strade cittadine mi fa ben sperare...il nudo asfalto ha guadagnato qualche centimetro alla bianca materia e questo è un dannato bene!
Curva a sinistra, curva a destra ed ecco la collina del parco di fronte a me, bianca, accecante! Varcata la soglia del parco la situazione è critica ma me lo aspettavo, le strade non asfaltate e non battute dalle auto sono delle splendide piste di neve e ghiaccio (non per nulla qualcuno scia!!! Non scherzo!).
Superato il ponte sul Lambro ho però l'ottima sorpresa! Dove ieri c'era ghiaccio oggi c'è un sottile passaggio scuro che scava perfettamente nella coltre bianca una striscia nera calpestabile e aderente! Completo quindi un giro di warm-up e perlustrativo utile sia per riscaldarmi che per prendere le misure sui 1500m. L'80% della strada è assolutamente praticabile, musica per le mie orecchie e per le mie gambe che possono spingere senza temere alcunché!
Quattro i chilometri di riscaldamento necessari più esercizi vari per portare in temperatura il motore. Aria gelida intorno a me, atmosfera nordica al 100%, c'è poco da fare ora dobbiamo ballare, quindi via alle danze!
La qualità prevede: 2x1500+2x1000 r.2 + 5x50sal r.2
Parto con l'idea di fare i 1500 a 3'40''/km (rg 5K) e i 1000 a 3'30''/km (rg 3K).
Combino questo con recuperi di 2' camminando:
1500 a 3'36''/km
1500 a 3'39''/km
500 a 3'22''/km
500 a 2'54''/km
Già 500 metri al posto dei 1000. Purtroppo la fatica mi ha battuto inesorabilmente. Sarà stato il bioritmo impazzito dopo l'estenuante venerdì lavorativo, sarà stato il freddo, saranno stati i pranzi e le cene non abbastanza abbondanti, fatto sta che ho avuto un vero e proprio calo energetico...il freddo ed il vento mi schiaffeggiavano, ho stretto i pugni ma ho ceduto psicologicamente alla fatica stoppando il crono ai 500.
A quel punto è partita la vena creativa, bisognava recuperare l'allenamento (sembra quasi la pubblicità del Montenegro ah ah!!! :D) ed allora, dopo i 2' di recupero chiudo altri 500 metri ma stavolta ad una velocità maggiore, giusto per dare un po' di brio!
Le salite, per motivi facilmente comprensibili, sono impraticabili, perciò altra variazione! Al posto dei 5x50m in salita mi invento un 3x100m rec. 1'30'' + 3x50m rec. 1' che chiudo così:
15''40, 15''30, 14''60
7''45, 7''22, 7''17
Insomma non sempre è facile tenere il timone a dritta. Oggi la fatica mi ha dato una bella lezione. Davanti a me un'altra settimana difficile, sia per il lavoro e sia per le condizioni meteo che rimangono complicate! Neve prevista nuovamente per martedì e abbondante nel weekend (come arriverò a Torino per la visita medico-sportiva rimarrà un mistero)!
Beh, a Guida hanno mostrato immagini di gente che andava all'
RispondiEliminaOlimpico in sci... Fa tu... :D
esperienze che temprano la fibra!
RispondiEliminasperiamo che non sfibrino la tempra...
ahah!
er califfo.