E torniamo a soffrire! Quello che è mancato durante la gara di 800 metri di pochi giorni fa è stata la cattiveria e la resistenza alla sofferenza...si, perché le gare di mezzofondo veloce non ammettono indecisioni o tatticismi. In effetti una delle ragioni per cui volevo correrla, ben sapendo di non essere assolutamente pronto, era farmi la "doccia fredda" di agonismo. Si perché le gare lunghe, quelle di 5K e oltre ti modificano la testa, ti fanno tendere verso un approccio tattico, più prudente.
In un 800 no! Allo sparo devi aggredire e soprattutto devi andare OLTRE i tuoi limiti ben sapendo che nel finale soffrirai come una bestia e raggiungerai il tuo doloroso limite!
E' proprio questa consapevolezza che molto spesso frena e che quindi bisogna ALLENARE ed anche DURAMENTE!
E' quello che ho tentato di fare oggi in un raro momento di quasi primavera. Alle porte, sabato 1 giugno, l'esordio su un 3000 (doveva essere un 1500 cancellato però all'ultimo momento) con attacco frontale al muro dei 10 minuti...
Come allenamento il mister mi ha confezionato un 1600+1200+800 (3'15) r.3/2/5 + 10x100sal
A testa bassa parto per il duro lavoro e faccio:
1600 a 3'19''/km rec. 3' camminando
1200 a 3'15''/km rec. 2' camminando
800 a 3'14''/km rec. 6' camminando con pausa fontana
Poi salite di circa 80 metri con media di 12''5.
Ho fatto un po' di fatica a carburare nel primo 1600 complice anche un riscaldamento un po' alla carlona. Al termine ero abbastanza cotto e l'idea di dover fare ancora due ripetute mi raggelava il sangue! I tre minuti invece sono serviti allo scopo e la tenuta nel 1200 è stata invece perfetta con un'ottima distribuzione dello sforzo, nonostante il passo fosse decisamente da vibrazione della carrozzeria!
Nell'ultimo 800 ho tirato fuori le unghie cercando di non farmi ammaliare dalle vocine tipo "rallenta", "riposati", "molla il colpo" e rispondendo invece con un sonoro affondo di pedale sull'acceleratore!
Al termine ero bello "gonfio" e le 10 salite hanno completato il tutto! Abbastanza soddisfatto per la tenuta a dei ritmi mai provati prima così a lungo.
3 giorni fa invece sono andato di 800+600+3x400 a ritmo gara 1500 (ipotetico 2'51''/km) facendo:
800 in 2'18''80 (2'54''/km) r.6'
600 in 1'42''54 (2'51''/km) r.4'
3x400 in 1'11''13 (2'58''/km), 1'13''37 (3'03''/km), 1'14''51 (3'06'') r.2'
Negli ultimi 400 metri ho dovuto tirar fuori l'anima per reggere alla stanchezza ed alla fatica! Non esiste altra strada però, l'anello esige rispetto, dedizione ed umiltà e solo attraverso la fatica ed il sudore si può tentare di arrivare a qualche risultato!