Obiettivi ambiziosi ma quanta strada ancora davanti. Più si migliora e più ci si accorge di quanto sia dura e faticosa la via.
E ci si accorge anche che non basta più semplicemente correre, miscelare ripetute e lenti, salite e allunghi, ma bisogna studiare, si, studiare, guardando video, osservando, provando e stampando nella mente gesti, movimenti, provando a riprodurli, forzando il cervello a creare nuove milioni di sinapsi per una migliore coordinazione muscolare, per una migliore tecnica, senza la quale l'interezza degli sforzi profusi nel gesto, nell'attuale goffissimo gesto, si traducono solo in un dispendio, seppur generoso e passionale, di energie, di velocità...di tempo.
Gli altri cavalli vanno veloci, impettiti con le loro canotte perfette, gli occhiali avvolgenti e quel passo leggero che tanto invidio e che da sempre ricerco.
Dall'altra parte io, pesante, nonostante i miei 62kg di muscoli, cuore e sudore. Occhiali si, ma per vedere la strada. Io che ce la metto tutta ad ogni allenamento ma che corro senza grazia, con poca tecnica e con tanta energia.
Oggi però ho stretto i denti, nonostante tutto e tutti, perché di accontentarmi non ne ho proprio voglia e di conti in sospeso ce ne sono parecchi. A partire da quel fuggiasco 800 che ha fatto di tutto per evitarmi. Prima colpendomi a tradimento con una bronchite e 39°C di febbre, bloccando lavori e sogni per una settimana intera. Poi ha giocato la carta dell'annullamento...era proprio alla frutta evidentemente, ma ha raggiunto l'obiettivo facendomi saltare ben due gare in quel di Vercelli, improvvisamente cancellate.
Adesso però siamo alla resa dei conti e affronterò il suo fratellastro, quel 1000 fermo a 2'51'', limite che intendo disintegrare con forza, nonostante i 2000 di altitudine.
Adesso però siamo alla resa dei conti e affronterò il suo fratellastro, quel 1000 fermo a 2'51'', limite che intendo disintegrare con forza, nonostante i 2000 di altitudine.
L'allenamento di oggi era di quelli cardine, di quelli che non vanno cannati perché per loro stessa natura vengono definiti FONDAMENTALI. Oggi si andava di:
3x1200(3'40''/km, 3'20''/km, 3'05''/km) r.2/4/6 + 4xrunA rapidi
3x1200(3'40''/km, 3'20''/km, 3'05''/km) r.2/4/6 + 4xrunA rapidi
Mi riscaldo, faccio qualche andatura, stretching e parto concentrato, senza musica, con in mente l'obiettivo:
1° a 3'38''/km r.2'
2° a 3'19''/km r.4'
3° a 3'04''/km r.6'
L'ultimo 1200 ha venduto cara la pellaccia. Parto molto forte correndo i primi 500 metri a circa 2'56''/km. Verso gli 800 volevo mollare gettando la spugna e tutto il resto. Volevo...ma non è successo! Piccoli passi, piccoli scatti di un ingranaggio che gira e che si sta caricando per il botto finale.
L'ultimo 1200 ha venduto cara la pellaccia. Parto molto forte correndo i primi 500 metri a circa 2'56''/km. Verso gli 800 volevo mollare gettando la spugna e tutto il resto. Volevo...ma non è successo! Piccoli passi, piccoli scatti di un ingranaggio che gira e che si sta caricando per il botto finale.
Fatica, si, tantissima, ma questo vecchio e sgraziato cavallo ha fatto ancora una volta il suo dovere.
Resto a guardare i tanti più veloci di me...osservo, cerco di capire, cerco di rubare i segreti, cerco di memorizzare i gesti. Li sogno la notte, li immagino nell'autobus mentre mi porta a lavoro. Una splendida ossessione dalla quale non intendo guarire!
Una marea di lavoro ancora da fare, ma una voce risuona forte ed urla: "Dai pazzo!".
questo è stato un ottimo allenamento, non è facile un 1200 a 3'04 da stanco. chissà che a settembre nei 3000 non si scende sotto i 10'...
RispondiEliminaluciano er califfo.
Stiamo lavorando bene mister!!!
RispondiEliminaMi sento bello carico...prossimo allenamento rigorosamente in pista per certificare il tempo!