Quanto è dura ragazzi! Oggi ho dovuto tirar fuori molto carattere per portare a termine in maniera degna l'allenamento programmato (5x1000).
Guardandomi indietro trovo uno stato di forma meraviglioso all'apice del quale ho ottenuto quel 2'51'' di cui vado enormemente fiero...subito dopo però le diverse "sfighe" partendo dall'incidente col ciclista che mi ha strappato dalle mani almeno 3 settimane di allenamenti ed il successivo strappo al bicipite femorale con annessa ricaduta mi hanno fatto piombare nell'oblio. 2 mesi di delirio e di sconforto (podisticamente parlando) davvero difficili da digerire.
Ma la corsa ci insegna diverse cose e le principali sono che TUTTO si deve meritare e che NIENTE ci verrà regalato, ci insegna che per ottenere qualcosa bisogna LAVORARE DURO e che non esistono scorciatoie di nessun tipo. Siamo solo noi e la nostra voglia di raggiungere un obiettivo. In mezzo ci sta fatica, sudore e passione. La giusta miscela di questi elementi farà la differenza. Solo così si raggiungono i grandi sogni...o perlomeno potremo dire di averci degnamente provato!
Oggi come vi dicevo ho dovuto stringere i denti. Credevo di poter "controllare" meglio l'allenamento ipotizzando un passo più veloce (tra 3'20'' e 3'30''). Ipotesi che si è rilevata assolutamente fallace!
Prima di iniziare e dopo aver fatto tutto il riscaldamento come si conviene, ho piacevolmente riassaporato la "strizza" dell'allenamentone, quella sorta di nervosismo che ti assale prima di una prestazione, specie se "incerta" ed allo stesso tempo importante. Su e giù quindi intorno alla linea che stabilisce lo zero metrico e tanto lavoro di testa per convincermi che si, 'sto 5x1000 si può portare a casa!
Con ai piedi le mie Asics Gel "Ciabattastar" IV ho così finalmente divorato l'asfalto:
workout: 5x1000 (rec.2') + 5x60m in salita
1000m in 3'35'' (1'50'' + 1'45'')
1000m in 3'30'' (1'44'' + 1'46'')
1000m in 3'27'' (1'43'' + 1'44'')
1000m in 3'34'' (1'47'' + 1'47'')
1000m in 3'33'' (1'46'' + 1'47'')
media 3'32''/km
Prime ripetute apparentemente serene anche se impostate su ritmo non troppo spinto per limiti evidenti e palpabili. Sensibile calo nella quarta e quinta ripetuta dove più che la stanchezza, ha prevalso il fiato corto!
Una strategia vincente è stata quella di concentrarmi sui movimenti delle braccia cercando di spostare un minimo di attenzione dalla fatica, impersonata dal continuo "basta, fermati, non ce la faccio più" rimbombante nella testa, ad un più diligente e costruttivo "si, spingi così le braccia, raddrizza la schiena, vai vai vai".
Quello che accade nella testa durante una serie di medie ripetute (e peggio durante le lunghe) ha qualcosa di incredibile!
Torno a casa demolito dopo non essermi privato certo del dessert di salite, addolcite solo da una musica a tutto volume offerta dal comune per non so bene quale tipo di manifestazione o iniziativa...si che c'erano i manifesti ma dopo un 5x1000 ti fai davvero poche domande!
Signori, detto questo, adesso allacciate le cinture, alzate a palla il volume delle casse e spalancate la finestra della vostra stanza (possibilmente con un calcio ben assestato) fregandovene dei vicini buzzurri, ed anzi, così facendo gli farete un incredibile favore indottrinandoli con del sano rock come Dio comanda!!! Premete play e che il sound sia con voi!
Discorso che merita approvazione da parte mia: tutta questione di testa!
RispondiEliminama pensa te che ce fanno lavorà duro pure per avere l'unica cosa che dovrebbe essere regalata... (la topa)...
RispondiEliminaluciano er califfo.
la testa è tutto, ovvia considerazione ma per niente banale! stamattina senza quella stavo messo male...
RispondiEliminascusami quante salite fai al Lambro nelle sessioni standard?