Sono in Argentina...almeno io, perchè il mio fido bagaglio non lo è!!! Trasferta lavorativa che ha del surreale con una sequenza di improbabili sfighe degne di nota e comparabili solo ad un personal best sugli 800!
Partiamo dal fatto che a Milano l'aereo per Parigi risulta in ritardo NON precisato per via di uno STRIKE degli addetti al carburante in quel di Parigi (città dalla quale l'aereo sarebbe dovuto arrivare). Vabè, 1 ora e mezza di attesa e via a prendere l'aereo che come un fulmine si precipita su Charles de Gaulle per incastrarsi con le coincidenze intercontinentali.
Appena arriviamo nella capitale parigina delle hostess ci guidano all'imbarco del volo intercontinentale che attende noi ritardatari. Passo svelto, controllo bagagli pazzesco per via dei due portatili e cavatteria annessa ma esito fortunatamente positivo con imbarco in perfetto orario.
Ok siamo seduti sull'enorme uccello d'acciaio che sfiderà l'oceano...ok, 30 minuti di ritardo...ok, 1 ora di ritardo...ok 2 ore di ritardo...oh signur!!! No, ecco, si muove...rullaggio in pista ma qualcosa continua a non andare...si ferma...dietrofront! Per problemi tecnici il volo è annullato!!! NOOOO!!!
Oramai sono le 2 di notte passate...fila interminabile per farci assegnare un albergo. Si arriva ai pullman, si parte, si arriva all'hotel sbagliato, si ritorna, si riprende lo stesso autobus che stavolta ci porta all'hotel corretto. Sono le 3 di notte. Fila nell'hotel per l'assegnazione delle camere...passa il tempo, sono le 3:30, siamo nella stanza, buonanotte! Ore 7:30 in piedi...colazione e ritorno a Charles de Gaulle con il treno automatico.
Imbarco con un'ora di ritardo...14 ore di volo (con menu pranzo modificato) ed arrivo quasi sereno a Buenos Aires per via di forti turbolenze in atterraggio. Attesa per le valigie...attesa si...le valigie non arrivano...ok, dirigersi ai reclami. Compilare moduli, firme, controfirme, rassicurazioni, abbandono dell'aereoporto.
Si prende un taxi. Due chiacchiere e via a 160 km/h sulla autostrada con SORPASSI DA DESTRA allucinanti...Io e il mio capo ci guardiamo con risata isterica annessa...oramai non ci stupiamo di nulla ed abbiamo la certezza di non trovare nemmeno il residence...o peggio di non arrivarci nemmeno!!
Dopo aver consumato gomme e freni come si deve il taxista "spilla" al mio capo 200 pesos con abile mano (ce ne accorgiamo dopo) e noi da bravi turisti gli lasciamo pure la mancia. Clap clap clap!
L'avventura termina con una doccia sanatoria e la consapevolezza che chi ben comincia e solo a metà dell'opera!!
Ad oggi la valigia deve ancora arrivare (sono passati 2 giorni)...la sua venuta è prevista per domani alle 13:00. Incrociamo le dita perché le mie scarpe da running (e tutto il resto) ora si trovano a 33000 piedi da terra! Olè!
E pensare che certe cose, si dice, succedano solo in Italia....
RispondiEliminache dire? Auguri... tienici informati sull'esito della telenovela.
come dice ale consoliamoci pensando che queste cose possono capitare ovunque e non solo nel nostro paese
RispondiEliminaah, pure in argentina sorpassano a dx a 160?
RispondiEliminamai dare mance ai sudamericani...
luciano er califfo.
Come minimo aspettati che ti arrivi la valigia sbagliata ahahah!
RispondiEliminaMamma mia e questa è la trama di un film da paura.....
RispondiEliminaNel 1994 sono stato in Argentina per lavoro(Buenos Aires e Cordoba) alla fine avevo 3 gioni liberi e provai ad andare a Iguasu, ma per troppa nebbia -proprio a Buenos Aires)il volo fu annullato e rinviato all'indomani che non presi.
RispondiEliminaFu comunque una bella esperienza di cui ricordo belle corse nelle capitale con 5 gradi al mattino(erano i primi di giugno)
Sembra la sceneggiatura di un film..
RispondiEliminaComunque è notorio che la sfiga viaggia sempre in gruppi.
Per il resto tutto bene??? ;)
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