DirtyRun
Un Articolo di Paolo "Crazy Horse"
Che poi le cose in qualche modo girano, bisogna solo avere la pazienza di aspettare. Il momento in cui tutto collima non può sfuggire per sempre e quando accade ecco che qualcosa di magico finalmente succede, ecco che nel buio una scintilla scocca... è come un lampo che illumina, anche se solo per un singolo istante, nuovamente tutto. E' quanto basta per svelarmi la direzione da intraprendere... per mostrarmi l'obiettivo, qualcosa in cui credere, qualcosa soprattutto per cui combattere. E quelli come me hanno bisogno costantemente di una "preda" da inseguire., qualsiasi essa sia.
E poiché la corsa ho ormai capito essere per me una sorta di cartina tornasole della mia anima, ecco che anch'essa riprende forma e vigore. Gli allenamenti serali diventano costanti, i chilometri aumentano e la voglia di sfida e di fatica torna rabbiosa come un'onda di marea. Ho infilato un po' di tutto in questo mese, lenti, medi, veloci, lunghi, palestra e persino una salita sul Musinè a tavoletta con conseguente discesa a rotta di collo... discesa durante la quale ho sorriso più volte euforico mentre le gambe veloci superavano sassi e radici ad una frequenza impressionante... un susseguirsi di scelte veloci, di cambi di direzione, di botte da attutire ed anche di cadute... già, perché spingersi oltre i propri limiti significa anche rischiare qualcosa ed è proprio intorno a quel sottile confine che assaporo qualcosa di animale in me. Perdere l'equilibrio e gestire un qualcosa di imprevisto mentre muscoli e ossa cozzano contro la pietra e la terra... quando tutto questo non fa più paura e sporchi di terra, sangue e sudore, si comincia a sorridere in faccia al dolore, stringendo la roccia con le mani, sentendone l'energia e la forza, e qui che ci si sente vivi e veri e uomini. Concetti che fuori contesto non dicono magari nulla ma che in certi frangenti sono ricchi di significati, bombe di energia che esplodono nel petto e che cambiano per sempre ciò che eravamo solo pochi istanti prima.
Potrei dire che la miscela è un misto di tanti avvenimenti successi, da quelli più materiali come la possibilità per la prima volta di testare materiale
Nike o avere l'orgoglio di essere nuovamente selezionato per provare e recensire il nuovo
TomTom Runner Cadio a cose più personali e quindi ben più importanti. Resta il fatto che il 26 marzo prossimo andrò a farmi la visita medico sportiva e se anche per mia convinzione e decisione ho voglia di rimanere "individuale" e quindi non legato ad alcuna società sportiva, le prime iscrizioni a gare arrivano... sarà infatti proprio la
Tuttadritta ad aprire le danze, gara che chi mi conosce sa bene essere particolare per un paio di motivi.
Fronte allenamenti oggi qualche ripetuta con recupero attivo con le nuove
Nike LunarTempo di cui presto parleremo. Vi dico solo che la signorina pesa 210 grammi... 'na bellezza :D
La mia mente diabolica inventa un 6x400 veloci con 400 di recupero attivo, ne è uscito questo:
1'26'' + 2'12''
1'20'' + 2'20''
1'18'' + 2'22''
1'21'' + 2'20''
1'15'' + 2'16''
1'14''
poi non contento e non satollo recupero 4' da fermo e mi sparo 2x200 in 29'' e 30''.
Non dico di essere tornato quello di un tempo ed in fondo non ci tengo nemmeno, dico soltanto che qualcosa durante quel lampo ho visto... la rincorsa è appena cominciata! ;)
beh speriamo che ritorni normale pure con le mail...
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