Ieri è stata la giornata del post gara...mi sono alzato di pessimo umore, ero un misto tra stanco, nervoso e confuso. Ovviamente avranno concorso altri fattori oltre la gara in se, fattori che forse hanno causato la maggior parte del danno. Fatto sta che la concentrazione per studiare era minima e avevo solo un desiderio, sentivo bisogno di riprendere il mio lettore mp3, le mie mizuno e di correre un pò in libertà, senza obiettivi, senza sfide, solo a sensazione.
Detto fatto, mi sono vestito, ho caricato l'mp3 di un pò di album e sono uscito direzione coni. Ho iniziato con una corsa lenta, così come le mie gambe chiedevano ma nonostante il ritmo blando da subito si è presentato il dolore al fegato, dolore che mi aveva costretto addirittura a fermarmi durante il vivicittà. Credo di avere una diagnosi per questo...da quando ho smesso di fare gli addominali il dolore piano piano è ricomparso, quindi per ora l'unica cura che mi sento di propormi è proprio quella di riprendere con gli esercizi!
Nonostante questo continuo a correre provando a migliorare la respirazione (effettuando cioè respiri più profondi possibile e alzando il diaframma) e il dolore fortunatamente pian piano mi saluta. Continuo in questo modo senza meta per circa un'ora, ascoltando musica ed osservando la gente e gli alberi e pensando a mille cose. Sento che la mente si schiarisce, che i pensieri diventano più lucidi...ho la netta sensazione di stare riprendendo controllo della situazione che appena sveglio era invece totalmente confusa e mi ritrovo addirittura a chiudere in progressione...
Non so se ci siano conclusioni da trarre...forse mi aspettavo troppo da quella gara che poi si è rivelata un vero disastro, o forse l'approccio sbagliato partendo troppo forte e costringendomi ad una pausa mi ha scosso, o forse sono solo fattori esterni alla corsa...l'importante è che questa uscita rigenerante lo sia stata nel vero senso della parola! Ora segue una giornata di assoluto riposo (oggi) e la ripresa degli allenamenti il giorno dopo (domani).
Detto fatto, mi sono vestito, ho caricato l'mp3 di un pò di album e sono uscito direzione coni. Ho iniziato con una corsa lenta, così come le mie gambe chiedevano ma nonostante il ritmo blando da subito si è presentato il dolore al fegato, dolore che mi aveva costretto addirittura a fermarmi durante il vivicittà. Credo di avere una diagnosi per questo...da quando ho smesso di fare gli addominali il dolore piano piano è ricomparso, quindi per ora l'unica cura che mi sento di propormi è proprio quella di riprendere con gli esercizi!
Nonostante questo continuo a correre provando a migliorare la respirazione (effettuando cioè respiri più profondi possibile e alzando il diaframma) e il dolore fortunatamente pian piano mi saluta. Continuo in questo modo senza meta per circa un'ora, ascoltando musica ed osservando la gente e gli alberi e pensando a mille cose. Sento che la mente si schiarisce, che i pensieri diventano più lucidi...ho la netta sensazione di stare riprendendo controllo della situazione che appena sveglio era invece totalmente confusa e mi ritrovo addirittura a chiudere in progressione...
Non so se ci siano conclusioni da trarre...forse mi aspettavo troppo da quella gara che poi si è rivelata un vero disastro, o forse l'approccio sbagliato partendo troppo forte e costringendomi ad una pausa mi ha scosso, o forse sono solo fattori esterni alla corsa...l'importante è che questa uscita rigenerante lo sia stata nel vero senso della parola! Ora segue una giornata di assoluto riposo (oggi) e la ripresa degli allenamenti il giorno dopo (domani).
E si, correre senza cronometro o altri aggeggi sicuramente è molto più rilassante. Ogni tanto ci vuole, soprattutto se si vogliono schiarire le idee.
RispondiEliminaRiguardo alla gara io sostengo che, per podisti amatori, sia sempre meglio partire relativamente piano per poi dare tutto nella seconda metà.
Questo non è certo il massimo dal punto di vista del rendimento in quanto sarebbe meglio essere il più possibile costanti, ma procedendo con il metodo della progressione dopo metà gara si ha il vantaggio psicologico di " rimontare"... e poi il traguardo è più vicino.
Piuttosto.. ma quei bei grafici sul blog ...che programma li crea?
Io uso Il forerunner con il sw in dotazione.. e i grafici sono scarsini...
Ciao
Max
Il Garmin Training Center utilizzalo solo per un riscontro chilometrico e per caricare i workout sul forerunner...per tutta la gestione dei grafici, mappe e chi più ne ha più ne metta esiste un software gratuito (ebbene si!) chiamato SportTracks di cui trovi il link nel menu laterale del blog. Vedrai che è tutta un'altra cosa!! ;)
RispondiEliminaPS Se hai problemi nell'utilizzarlo ho creato un mini video tutorial delle funzioni base che puoi scaricare dalla senzione "video tutorial".
Ciao!!
Grazie Paolo... scaricato... stasera lo provo, poi ti dico!!
RispondiEliminaMax