Bene, si ricomincia. Dopo le gare estive e dopo questo periodo di ferie che oramai è agli sgoccioli, è tempo di tornare in officina per lavorare per i prossimi obiettivi. Obiettivo madre è la mezza del Salento che si correrà nel mese di novembre. Gare minori, ma non certo per l'impegno con il quale le affronterò, saranno i 6K dell'idroscalo e ad ottobre probabilmente la DJTen.
Veniamo agli allenamenti. Questo quello che mi aveva prescritto il buon mister:
mercoledì - 18 Km lento
Mi alzo in semi orario alle 7:50. I soliti riti mattutini e sono in strada alle 8:15. Il caldo sarà la bestia principale da affrontare. Il percorso è studiato a tavolino...partenza da Lecce direzione San Cataldo con passaggio da Acaja. L'unica fontana utile a disposiziuttone è proprio ad Acaja, a ben 12 Km da Lecce. Si parte...
Il forte vento mi accompagna per tutta la corsa. E' laterale ed a tratti contrario...decisamente fastidioso ma per lo meno i rinfresca un po'. Il sole avanza inesorabile ed il paesaggio non aiuta essendo di un brullo da far paura. Giallo a sinistra, giallo a destra...tutto secchissimo e arso dalla calura salentina. Mi tiro avanti comunque, sono sui 4'30'' in lieve progressione. Arriva la svolta per Acaja...taglio la statale e mi ritrovo su una classica stradina di campagna. Il paesaggio muta di poco. Lievi saliscendi, qualche cascina, tanti ulivi e tanto tanto sole.
Adesso il vento è alle mie spalle. La pelle brucia, la bocca è impastata, sono in piena crisi idrica. I polpacci per giunta reclamano (non so se le cose possano essere collegate). Arranco verso il paesino, sapendo che a poche centinaia di metri mi attende una fontana tutta per me! La voglia di fermarmi è davvero tanta...
Arrivo ad Acaja, le prime case spuntano dopo la curva. Mi addentro nel paesino che conta davvero poche anime ma ha dalla sua un castello meraviglioso...destra, sinistra, ancora destra, sono nella piazzetta! Io e la fontana diveniamo una cosa sola!
Si riparte...la fatica è tanta e il sole è diventato insopportabile. Tiro ancora per un altro Km, poi al 13° mollo...cammino per qualche secondo...riprendo...altro chilometro altra sosta. Ne farò ben sette da quì fino al termine dei miei 18 Km. Media nell'ultimo tratto di 4'47'' contro i 4'27'' dei primi 13Km. Un calvario...
giovedì - 1h di lento + 5 allunghi
Giornata serena. L'oretta di lento passa tranquilla alla media di 4'50''. Unico neo...mi dimentico completamente di fare gli allunghi...mister abbia pietà! Il sole mi ha cotto... :D
venerdì - 30' di riscaldamento + potenziamento + 12x100 in salita con rec. di 1'30'' + 15' di defaticamento
Giornata particolare...mattinata di temporale con conseguente pioggia. Il pomeriggio verso le 18:00 prendo la bici e mi dirigo alle Cesine (Oasi WWF) con in mano una bella bottiglia di acqua. Arrivato al casolare, incateno la bici e parto per la mezz'ora di riscaldamento. La concludo abbastanza allegra alla media di 4'35''. E' la volta del potenziamento nel quale ci do dentro di affondi e saltelli. Questo almeno fino a quando un'ape non decide che ha voglia di impollinarti...dopo 5 minuti di combattimento riprendo la bici e mi dirigo verso la lievissssssima salitella che sarà terreno per il mio 12x100.
La salita faceva davvero pena...uno 0.9 % secondo me è anche troppo. Poichè non era cosa da raccontare ho deciso di diminuire il recupero tra una ripetuta e l'altra a 1' max. Il risultato è questo:
1) 16 sec. - rec. 56 sec.
2) 17 sec. - rec. 59 sec.
3) 16 sec. - rec. 57 sec.
4) 16 sec. - rec. 58 sec.
5) 16 sec. - rec. 52 sec.
6) 16 sec. - rec. 57 sec.
7) 17 sec. - rec. 56 sec.
8) 16 sec. - rec. 54 sec.
9) 16 sec. - rec. 51 sec.
10) 16 sec. - rec. 56 sec.
11) 16 sec. - rec. 60 sec.
12) 16 sec.
Niente a che vedere con quelle fatte sulla salitozza del parco Lambro. Spero che diminuendo il tempo di recupero abbia fatto cosa sana e giusta.
Ai miei piedi sempre e solo le Mizuno Phantom Classic che con oggi hanno raggiunto i 574 Km, quindi siamo in piena zona rossa. Il dolore al costato è completamente passato mentre la caviglia sinistra è perennemente infiammata anche se il dolore è sopportabilissimo. Da dire che non sto usando nè plantari nè altro. Tornato a Milano farò l'acquisto delle Asics Cumulus.
Domenica è la giornata della mia partenza per tornare a lavurà :( quindi per forza di cose l'allenamento (tosto) lo farò appena svegliato. Può essere che mi fiondi al CONI...A presto!!
hmm, mezza del salento....sarebbe un bel modo per visitare quei paraggi.......
RispondiEliminanon toppare domani.
RispondiEliminaluciano er califfo.
p.s.: pretendere di correre lento a 4'27 nella seduta successiva a una gara dura è un tantinello utopico, NO???
RispondiEliminaer califfo.
Tranquillo per domani mister...riguardo all'utopia, se non fossi partito così in ritardo e se avessi avuto a disposizione più fontane lungo il percorso beh credo che ce l'avrei potuta fare tranquillamente. Ero arso dal caldo..
RispondiEliminaComunque niente scuse, con la seduta di domani farò quadrare il cerchio ;)
Mister...alla grande!! Stasera se riesco faccio il post. Ora corro che mi tocca prendere il treno per Milano. Fine della pacchia!!
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