In altri termini...se pò fà!! Giornata iniziata non nel migliore dei modi, nuvoloni monsonici attraversavano Lecce in lungo e in largo e la minaccia di pioggia era più che reale!Pazienza mi dico, un pò di pioggerellina non ha mai fermato nessuno e poi diamine, un pò di OTTIMISMO!!
Così esco di casa, avvio la navigazione sul percorso caricato la sera prima e inizio la mia galoppata verso quello che mesi fa rappresentava un piccolo sogno...arrivare ad Acaja e tornare! Ben 21,5 chilometri di strada!
Il tratto iniziale come al solito mi serve per accendere il motore e così mantengo un ritmo blando di 5'12'' per i primi 3 Km. La classica nuvoletta fantozziana viene a farmi visita accompagnandomi per un bel pò di strada col suo "pio pio" di pioggia rinfrescante...una goduria (a parte per gli occhiali che non avendo tergicristallo dopo un pò non vedevo na mazza...devo decidermi ad usare le lenti a contatto...)!
Il tratto della provinciale prosegue senza grosse emozioni, molte macchine, solito paesaggio visto e stravisto e mega rettilinei sfiancanti...fortunatamente tutto termina al chilometro 7,70 dove una secca svolta a destra mi strappa dalla provinciale per immergermi pian piano in un nuovo paesaggio...sarà che quando si corre siamo un pò drogati, anestetizzati e sognatori...ma il paesaggio che si para davanti ai miei occhi è sublime...piccole collinette disegnano l'orizzonte, campi di grano non più piatti ma mossi da queste linee ondeggianti...cascine sparse a destra e sinistra e un sole che illumina tutto questo rendendo ancora più minaccioso il cielo plumbeo che ho davanti...un'atmosfera unica quella dei temporali estivi...ti giri a sinistra e trovi il cielo sgombro di nubi e con un sole splendente che scalda la pelle...ti giri a destra e trovi il nero delle nuvole e la pioggia e i tuoni che rimbombano nell'aria.
Immerso in tutto questo vedo spuntare la torre del castello di Acaja...sono arrivato, entro in paese, stradine strette con signore affacciate alla porta di casa...e poi l'arco del castello e finalmente la fontana. Pit stop desiderato e che arriva a pennello (si vede il calo di bpm nel grafico della frequenza cardiaca)! Non sono stanco nè assetato ma comunque faccio scorta per il ritorno che so sarà più difficile a causa degli sterrati presenti.Sono passati 55 minuti e ho percorso 11,23 Km, quindi ho mantenuto una media di 4'54''...sono stato abbastanza cauto col senno di poi, media perfetta per le mie capacità!
Prendo la strada del ritorno, bella, bellissima, immersa negli ulivi e nella natura...ad un certo punto sento: "cloppeti cloppeti..." un cavallo che traina un piccolo calesse!! Mi supera e mi accodo, per un attimo il cavallo mi fa da lepre (pessima battuta ma è stato così! ;)) poi accelera e scompare all'orizzonte...
Arriva il primo sterrato...accidenti!!!! Questo non è uno sterrato è qualcosa di peggio!!! La caviglia ad ogni passo deve sopportare di tutto...faccio uno zig zag pauroso per cercare le zone più piatte possibile senza perdere troppa velocità...si fa fatica ma tengo duro...finalmente termina questo inferno, sono nei pressi di Erchie Piccola, mi sto ricongiungendo alla strada che conosco. Altro sterrato...meno accidentato ma in lieve salita...poi un attimo di riposo sul morbido asfalto...neanche 300 metri che ricomincia l'infinito tappeto di pietre e zolle e terra e acqua(l'ultimo per fortuna)...il passo lo sento veloce nonostante tutto anche se non ne ho la minima certezza...non uno sguardo al cronometro per tutto l'allenamento...ci siamo, il cavalcavia...strano, non mi fa neanche il solletico, lo supero senza difficoltà e senza fiatone...
Sono quasi in fine è giunto il momento di vedere quanto ho fatto...cosa????? Posso chiudere la mezza sotto l'ora e quaranta!!!!!!!!!!!! Inizio ad accelerare...non ci posso credere, le gambe reggono, il fiato c'è, cavolo ho energia da vendere ancora...accelero senza ritegno...il 21° Km lo chiudo a 4'03'', controllo il crono ma...peccato! Se solo lo avessi visto prima forse ce l'avrei fatta nell'impresa ma va benissimissimo così...chiudo la distanza della mezza in 1h40'53'' col sorriso tra i denti e le gambe che girano ancora benissimo. Rallento fino ad arrivare a casa...infilo la chiave nel portone e...arriva il diluvio..soddisfatto come non mai mi dico: "ora può piovere quanto vuole..."
Parziale: 21097 m. in 1h 40' 53'' media di 4'47''
Totale: 21760 m. in 1h 44' 06'' media di 4'47'' (12,5 Km/h) avg bpm 166
Note:
-Lievissimo fastidio al ginocchio sinistro verso 3/4 di allenamento che poi è scomparso...
-Dolore secco alla spalla sinistra (mi succede dopo il 16 Km circa) per due volte...basta stringere un pò i denti, fare qualche movimento per allargare la spalla e poi passa da solo
-Estrema freschezza nel finale
-Morale altissimo!
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Bravo Paolo, bell'allenamento, diciamo che abbiam corso a mille km di distanza in parallelo, io ne ho fatti 22 al tuo stesso ritmo solo che (causa festa di ieri sera, ore piccole e caldo) ho chiuso molto più provato di te.
RispondiEliminami sento piccolo,piccolo con i miei 10km.complimenti Paolo
RispondiEliminaBravo Paolo, bell'allenamento. La mezza sotto l'ora e 40' praticamente la fai quando vuoi, considerando il percorso accidentato in alcuni punti che sicuramente ti ha rallentato la media. Piccolo consiglio, se ti viene male alla spalla, tra la spalla e il collo, è perchè probabilmente corri contratto col collo-spalle. Fai qualche esercizio specifico e concentrati sull'uso delle braccia, corri rilassato. Mi permetto di dirtelo perchè succedeva spesso pure a me e ho risolto così.
RispondiEliminaCiao, salutami la bella terra salentina, i pasticciotti e i rustici...!
Anche io oggi solo 11k a 5 è una vergogna...specie per quello che ho mangiato dopo.
RispondiEliminaBravissimo specie per la tenuta.
Dici che sono polemico, se ti dico che non sono per niente d'accordo con la frase che capeggia in cima alla pagina del tuo blog...?..?! CIAO!
RispondiEliminama hai deciso se fare la mezza di Roma? Secondo me potresti puntare all'ora e mezzo.
RispondiEliminaPer quel che mi riguarda, mi sto allenando pochissimo, ma tanto poi torno, sennò alla maratona con chi ci vai?
Grazie a tutti ma andiamo con ordine!!!
RispondiElimina@Franchino:Grazie! Spero solo mi ricapiti di avere quella freschezza inaudita nelle gambe!!! Per il dolore...è localizzato più che altro sull'osso della spalla, quello che sporge..comunque sia credo che il tuo consiglio sia valido anche in questo caso!
@Mic:Eh eh ma fa molto HARD RUNNER!!! Serve da stimolo a non stare con le mani in mano ;)
@Luigi:Dopo oggi credo proprio di si...dovevo sincronizzare i tempi con la data di laurea!!!!! Appena vedo il percorso faccio l'iscrizione..a proposito, devo chiedere a Marcello o posso fare il fai da me??
Per tutti gli altri grazie dei complimenti!!
che bel racconto, la prestazione è sullo sfondo, mi è piaciuto come hai descritto le campagne, sembrava di esser li con te. Ora per sfondare l'1h e 40 attendi la gara, perchè c'è più gusto( io il finesettimana ho un test sui 21km, ma per scaramanzia ne faccio 20, mi spiacerebbe far i mio primato, probabile, in allenamento)
RispondiEliminalo puoi fare tu, anzi lo devi fare tu; marcello si occupa solo delle gare provinciali e regionali
RispondiElimina@Mathias: Grazie! Però considerando che mancano ancora 18 giorni all'evento mi sa che un'altra uscita un pò più spinta cercherò di farla...
RispondiElimina@Luigi: Thanks..appena mettono il tracciato mi iscrivo...stanno avendo un pò di prob!
Per quanto ne so io non c'è pericolo di fare il personale in allenamento: in gara si va sempre più forte, molto più forte!.. e magari ti riescono cose che neanche pensavi. Vuoi per una questione di stimoli, per la presenza di altri atleti che accende l'agonismo. Poi ci sono anche quelli che sentono la gara in modo negativo, deludono sempre e dicono che vanno più forte in allenamento... Valli a capire, sti atleti! Ah, Paolo, credo che anche per te, qualche garetta in più non farebbe poi malaccio.
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