Eh si, a porte chiuse. Il problema è che io ero fuori dalla porta!!! La porta, o meglio il cancello, in questione è quello dello stadio Primo Nebiolo, stadio interamente e giustamente riservato al Meeting Internazionale che si disputerà stasera.
Come fare quindi??? L'allenamento che mi aspetta è di quelli tosti e veloci ed ho bisogno di campo libero, soprattutto per non rischiare di finire addosso a qualcuno e conseguentemente rischiare di farmi male sul serio (parco Lambro docet!).
Ecco allora che il giorno prima mi studio tutto il parco con metro a rotella alla mano...considero curve, disegno traiettorie, immagino biciclette spuntare dai tombini e scendere dal cielo...insomma cerco di considerare tutti gli imprevisti possibili che mi possono capitare!
Dopo attenta analisi la scelta ricade sullo stradone a nord del parco Ruffini. Stradone lungo esattamente 400 metri (segnati anche per terra) ai quali ne sommo un altro centinaio disegnandomi una curva parabolica con buona visuale (in modo da capire quando partire...).
Ed arriviamo al giorno dell'allenamento. Un po' di fiacchezza generale mi accompagna durante la giornata tanto che deciderò di provare un nuovo ritrovato della chimica moderna, il Berocca Boost, arrivato puntuale via posta come campione gratuito da testare...
In sostanza si tratta di un multivitaminico con vitamina B1, B2, Niacina, Vitamina B6, Biotina, acido folico, Viatamina C, B12 con l'aggiunta di sali minerali quali calcio, magnesio, zinco ed un tocco finale di guaranà, tanto per tirarci su!
Trangugio la torbida ed effervescente sostanza e mi avvio verso il luogo del misfatto! Nonostante promettano un boost cognitivo e fisico nel giro di 30 minuti, io continuo a sentirmi abbastanza "normale". Non aspettatevi quindi nessun effetto alla Fantozzi durante la coppa Cobram! :D
Il riscaldamento procede sereno, inframmezzato da tanto stretching, drills e allunghi.
Ma poi i giochetti terminano ed arriva l'ora di fare sul serio...ora, non so se sia io, ma prima di allenamenti così, letteralmente mi emoziono...sento la sfida nell'aria, divento più nervoso e "prendo tempo" camminando su e giù intorno la linea di partenza. Poi ricordo...è questa l'essenza della pista...so di avere solo 3 cartucce da sparare e so di non dover fallire!
Il cuore batte forte, le ginocchia si flettono, la mano è sul crono...uno sguardo al curvone per capire se ho il via libera e...........
Spingo forte sulle gambe, non so quanto mi penalizzerà questa parabolica fatta in casa con marciapiede a scendere ma è l'alternativa più valida che ho trovato, superata la curva si va dritti senza problemi!
Ai 100 sono troppo veloce...15''...non mi è dato sapere se alto o basso...ai 200 sono ancora troppo veloce, viaggio intorno ai 31''!!!
La corsa è fluida, lavoro tanto di braccia e spingo il baricentro in avanti cercando l'appoggio mediale/punta e trascinando le gambe indietro dopo l'appoggio. Stile ci vuole! Tecnica! Non posso correre come un sacco di patate!
Ai 300 si preconfigura l'imprevisto...davanti a me un branco di bambini attratti da una sfera che rotola compulsiva sul terreno...come tanti atomi impazziti i piccoli esseri si spostano in ogni direzione non seguendo alcuna regola razionale il che rende l'attraversamento pericolosissimo!
Studio la situazione, il pallone rimbalza sulla destra, i mocciosi partono all'impazzata all'inseguimento, tra urla ed eccitazione, io metto la freccia a sinistra e mi incuneo come un motorino tra i rovi sperando di non graffiarmi!!!
Sono oltre...miracolo...recupero la traiettoria riguadagnando la destra, anche se questo mi costerà metri in più ma in fondo è tutto allenamento!
Sale la stanchezza e le braccia danno i primi segnali di cedimento ma ormai sono lanciato e devo solo controllare.
I primi 500 sono chiusi in 1'21''65...media 2'42''/km! Ci piace!
6 i minuti di recupero durante i quali sbuffo come una caffettiera sul fuoco. Altro stretching per resettare le gambe e via per il 400 scrutando il minorenne orizzonte!
Varco a destra...anzi no...cax! Urlo: "ATTENZIONEEEEEEEE" e passo veloce ed arrogante come un treno nelle stazioni secondarie...
I 400 sono chiusi in 1'05''13...la media è sempre lì, 2'43''/km! Ottimo!
Adesso iniziano i dolori seri...i bicipiti sono quasi ko, mentre lo stordimento dato dall'accumulo di acido lattico produce i primi effetti sull'organismo che vacilla e perde solidità! Parlo con gli alberi e le caprette mi fanno ciao!
Non c'è tempo, i 4 minuti passano rapidi ed ora si va per i 300!
Parto deciso e vado in trance...le gambe sanno cosa fare, io ho smesso di pensarci, mollo qualcosa nell'attraversamento di bimboland e recupero nel finale chiudendo i 300 in 49''13...media fissa su 2'43''/km! Buon lavoro ronzino!
Chiappe della densità del MARMO, muscoli completamente intossicati ed allucinazioni post sbronza! Questi i postumi! Perfino le caprette mi guardano con gli occhi sgranati!
2 minuti di intensi sguardi e via con i 4x50 (in realtà correrò circa 40m ma avevo pochi riferimenti su asfalto) che chiudo con fiacchezza da mozzarellone in 7''03, 6''80, 7''17, 7''00.
Termina qui una giornata splendida dal punto di vista atletico...anche se relegato fuori dallo stadio, ho difeso l'onore del Califfo Team sul tribolante asfalto. L'ora di scendere in pista si sta avvicinando...sarò IMPIETOSO!
ma era alla coppa cobram che a fantozzi si sfilò il sellino e... STRACK?
RispondiEliminaluciano er califfo.