Il giorno del giudizio arrivò!
Quantità poca, pochissima...ma qualità estrema!
Partiamo dalla fine, cioè dalle chiappe...in vita mia MAI, le rotonde e rosee natiche mi hanno mai fatto così male eh eh! Un bruciore che non vi dico (e se continuo così rischio il banning da parte di google!) ed una rigidità ai limiti del mogano! Al termine della seduta potevo tranquillamente interpretare un remake de "Lo Schiaccianoci"...e chi vuole intendere intenda!
Cinque i minuti per riprendere una vaga funzionalità del mio posteriore e conseguentemente delle mie gambe, nonché conoscenza vera e propria. A questo punto i più si staranno chiedendo: "Cosa diavolo è successo?!?".
Ebbene...oggi era il giorno del giudizio! La sgasata cosmica! Il flagello di Dio (cioè il mister)!
Parlo del 600 in 1'36'' con rec. 5' + 300 al massimo!!!
Il riscaldamento consiste in 2 giri larghi di pista più 2 giri sull'erba del campo di calcio più la ormai consueta corsetta da casa con addosso lo zaino per arrivare prima della chiusura dei cancelli. Poi stretching, qualche calciata dietro, 2 allunghi sui 100m per prendere la misura del passaggio dei 16'' (in 15''87 e 16''52) e dopo 3 minuti di recupero, via con le danze con ai miei piedi le A1, le scarpe che userò in gara:
600m in 1'35''98 (32''21 + 31''97 + 31''80) - media 2'40''/km - abbastanza impostati e controllati anche se ovviamente sono arrivato con mezza lingua di fuori. Qualche cavallo in più l'ho sicuramente a disposizione.
Poi 5 minuti di, chiamiamolo recupero, e manetta FULL AHEAD!
300m in 45''45 - media 2'32''/km - parto ganzo ma ai 150m i primi segnali di serio cedimento ai quali rispondo (non è che ci siano tante alternative) con un incremento dello sforzo! Ai 200m delirio totale, vado al massimo per contrastare l'accumulo di acido lattico ma ai 250m vedo i CONFINI DELL'UNIVERSO! Le gambe cedono e ondeggio un pochetto...grande sforzo per fare in modo di perdere il minimo possibile ma falcata dimezzata in velocità. Mi ha ricordato il finale degli 800 dello scorso anno!
Il test odierno ci dice che la perduta forma è stata in qualche modo ritrovata...nulla di più "pare" in quanto sono abbastanza in linea con lo scorso anno (che viste le furbate da me fatte è già un mezzo miracolo!). Di buono c'è che la stagione agonistica (se non altro la mia!) è appena cominciata e quindi potremo vederne di interessanti.
Adesso mi godo il meritato anche se breve scarico in vista di domenica, dove insieme a Jacopo affronterò il 1500m al Memorial Beatrice Bedon. Il tempo da battere è 4'30''...tosterrimo ma fattibile!
Inoltre volevo svelarvi in anteprima la strategia di gara studiata a tavolino dopo lunghe ed estenuanti sessioni tecniche e di approfondimento... :D
=)) ce la puoi fare! ;)
RispondiEliminaIn fondo sei sempre stato il migliore...
... al poligono!!! :D
Gian
P.S.
Ti alzi da quella scrivania e andiamo a far la pausa? :)
E' quasi ora di comprare un paio di chiodate con sti ritmi... ;-)
RispondiElimina@Gian: L'importante è il risultato :D...Dai, caffè per tutti, offro io!
RispondiElimina@Franchino: In realtà ho le Mizuno Tempo MD, quelle che ho usato per i cross invernali ma adatte anche e soprattutto alla pista. Magari col prox anno comincerò a fare un po' di pratica...sarà il mister a decidere! Già indossando le A1 comunque è come entrare in un altro mondo...domenica venderò cara la pellaccia! ;)