Inutile spendere parole su quello che è stato il vivicittà di Lecce nell'aprile del 2008. Chi se lo fosse perso il post della gara lo trovate quì. Qualche parola invece merita il silenzio tombale con il quale noi partecipanti alla gara siamo stati assordati. Poichè ancora la memoria mi accompagna, ho deciso giorni fa, di inviare una mail alla UISP Lecce, ricordando alla segreteria le promesse tradite. Ovviamente ad oggi ancora nessuna risposta (ma non dispero). Quì di seguito la mia mail: Buongiorno, sono Paolo Maggio, un appassionato podista che ebbe la sfortuna di
correre (per modo di dire) il vivicittà di Lecce dello scorso anno. Come spero
vi ricorderete vi inviai diverse mail, più che altro propositive (allegai anche
una proposta di percorso) anzichè di critiche (anche se ce n'erano tutti i
presupposti). Il sig. Galluccio mi rispose abbastanza celermente e cordialmente
assicurandomi che la gara si sarebbe rifatta in quanto i soldini spesi (non
pochi...se non erro 8 euro!) da noi appassionati esigevano se non altro un
minimo di rispetto.Un anno è passato e nella migliore tradizione italiana voi
della UISP non vi siete più fatti sentire. Lo avevato promesso...ho le vostre
risposte. Dopotutto è meglio l'oblio tanto alla peggio ci sarà un "fanatico" che
continuerà ad inviare mail che sappiamo entrambi hanno l'effetto di una goccia
d'acqua sulla roccia...nella migliore delle ipotesi invece non si parlerà più di
quanto è successo.Sarebbe anche bastato, come vi scrissi in una mail precedente,
un ufficiale "non se ne fa più nulla", anzichè costruire inutili speranze.
Sappiamo anche accontentarci della cruda verità!Quest'anno correrò il vivicittà
in quel di Firenze. Esilio, in attesa che qualcuno con la giusta professionalità
sappia organizzare nella mia (nostra?) bella città una manifestazione degna di
potersi chiamarsi così. Un saluto da un podista dalla memoria lunga.
Salve, sono Paolo Maggio, un giovane podista di Lecce. Ho
avuto la sfortuna di partecipare all'incredibile vivicittà (dis)organizzato nel
mio comune lo scorso anno. Avevo avuto la promessa da parte del responsabile
Uisp Lecce che la gara si sarebbe in qualche modo rifatta (oltre alle pompose
promesse fatte al microfono il giorno della gara...), più che altro per lavare
la tremenda sensazione di essere stati truffati (8 euro per una gara annullata e
organizzata senza alcun criterio). Eccoci quì, un anno è passato e ovviamente
nulla è successo. Ora leggo con mia grande sorpresa che nell'elenco delle città
candidate al vivicittà 2009, c'è ancora la mia città...Lecce. Poichè non sono
riuscito ad avere notizie dalla UISP Lecce mi rivolgo alla segreteria nazionale,
a voi, per rivolgere tre semplici domande: perchè noi appassionati non siamo
stati rimborsati per quanto successo? le UISP locali ottengono finanziamenti per
la realizzazione di tali eventi? perchè Lecce è nuovamente nella lista delle
città candidate al vivicittà 2009? Grazie per la spero veloce ed esaustiva
risposta.Paolo Maggio
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