Ed anche questa l'abbiamo portata a casa!!! Marò che gara ragazzi...credo di non aver mai faticato tanto in vita mia, sensazioni che solo durante un 800 a palla...stanchezza contro potenza muscolare, due Titani che lottavano ad ogni passo generosi come non mai!
Così, in questo 17 febbraio, a due passi dalla fermata "Stazione Pinerolo Olimpica" andava in scena il 1° Cross della Pace valevole come prova dei CdS Regionali Assoluti...ecco quest'ultimo dettaglio non è da sottovalutare! Me lo devo segnare!
Si perché il tortuoso e tecnicissimo campo di cross era calpestato dai migliori cavalli che il panorama piemontese potesse offrire...la domanda "Ma io, che ce sto a fa'?" ovviamente occupava buona parte dei miei pensieri mentre tranquillo e pacioso corricchiavo per riscaldarmi come si conviene.
Tanto per intenderci avrebbe dovuto correre anche la Straneo tra le donne, impegno disdetto perché impegnata in Kenya. Vaaaaaabè, armiamoci di coraggio ed entriamo nell'arena!
A destra ed a manca ragazzotti dalle gambe belle piazzate, nitriti che neanche al Palio e conseguente riduzione del mio ego ai minimi storici!
Ao', datte na svegliata ronzino!!!
Cosa avevo detto in uno dei miei ultimi post?? Fondere la testata giusto?? Bene, la tattica è scelta ora bisogna solo metterla in pratica cercando di fonderla (la testata) al punto giusto e magari non a metà gara. Un ritiro sarebbe troppo disonorevole!
Siamo sulla larga linea di partenza lungo la quale si può quasi stare tutti quanti uno di fianco all'altro...con profilo basso opto per una saggissima seconda linea. Della serie voi andate, io vi seguo ok???
In effetti la cosa che mi perplimeva l'anima era la posizione assunta dalla prima linea...tutti curvi e flessi sulla gamba d'appoggio neanche stessero partendo per un 800...mmmmmm qua butta male Paolo!
Allo sparo il delirio!!! Le mie paure erano fondate!!! Questi partono come faccio IO in un 800 ah ah ah!!! Zolle di terra si alzano ed io ad inseguire i pazzi furiosi in un impeto di sana follia!
Ma si, annamo ragà!!! CHE CE FREGA!
Il ritmo indiavolatissimo (3'/km) viene coscientemente mantenuto, dopo poco azzardo lentamente ad alzare il piede dall'acceleratore e, neanche avessi bestemmiato, come in un niente vengo sfilato via da altri cavalli imbizzarriti! Uno, due, tre...cacchio, oggi la vedo proprio brutta!!!

Piede sul pedale e motore a mille...poche le regole ed i tatticismi in un cross corto di 4K. Dagli "spalti" poi i preziosi consigli dei coach non fanno intendere diversamente: "IN APNEAAAAA..." urlano ai propri top, eh eh eh...capito, concetto chiaro!
Il primo chilometro è qualcosa di alieno, qualcosa che esula dalle mie capacità...3'18'' segna il garmin e le gambe sono roventi come piastre di ghisa! Solo loro però perché la faccia e le mani mi vanno sotto zero! Evidentemente tutto il sangue serviva giù...vabè!
La corsa è comunque fluida ed il terreno seppur fangoso regge bene e permette una corsa molto regolare, niente a che vedere con i cross corsi nelle campagne. Neanche finisco di dirlo che di fronte a me appare una bella salitozza che necessita una decina di passi a spingere per essere superata!
Neanche ti ripigli che ecco un altro piccolo strappetto su una cunetta per poi condire il tutto con un falsopiano andata e ritorno con curva a gomito...
Anche il secondo chilometro lo chiudo in un molto notevole 3'37'', sicuramente MOLTO più alla mia portata. Ora si tratta di ripetere il tutto ed è qui che bisogna tenere di testa perché lo giuro, ero ad un passo dal ritiro!!! Dentro di me l'epica lotta tra angeli dell'insistenza e demoni della sosta...in questi casi poco da fare, testa bassa e provare ad agganciarsi a qualcuno per dividere l'agonia!

Il terzo chilometro, nonostante i deliri dati dalla stanchezza, lo chiudo in un 3'38'' che rappresenta un po' la velocità di crociera massima consentita attualmente.
Ora però è giunto il momento di pagare quanto speso in avvio di gara e complici le salite taglia gambe, l'ultimo chilometro è una vera e propria sofferenza...il dolore della stanchezza, quella sensazione di game over nelle gambe che si prova solo facendo andare fuori giri il motore. L'aria non basta più, i muscoli sono completamente intossicati e pesanti...i comandi da e per il cervello partono e viaggiano più lentamente. Tutto il corpo si trascina contro il "Dio Fatica" dal quale prende schiaffi ad ogni passo.
Una lotta impari ma sai anche che ogni passo fatto è un metro in più strappato all'arrivo, a quel paradiso fatto di consapevolezza di aver fatto il proprio dovere, di aver dato ogni cosa, di essere migliorati, di non essersi arresi ed in fondo, di aver vinto qualcosa nonostante la reale classifica dirà tutt'altro.
Quel paradiso è ora a 200 metri ed improvvisamente le gambe mi regalano una prova d'orgoglio, il busto si raddrizza e le braccia cominciano a mulinare mentre la punta delle Nike scava la terra ed i chiodi l'afferrano cattivi inchiodandola ad ogni passo. Questo insieme di gesti potremmo sintetizzarli in una semplice definizione...lo scatto finale!
Scatto dove finalmente ti liberi di tutto e corri verso quel paradiso, fatto di gonfiabile, giudici e soprattutto certezza di avercela fatta ancora una volta.
Questo l'ultimo chilometro chiuso alla generosa media di 3'49''/km mi fa capire di avere effettivamente fuso la testata a questa gara. Quanto mi ero ripromesso di fare l'ho fatto ma...che fatica ragazzi!
La classifica è impietosa. Su 76 cavalli ne sono arrivati 58 e tra questi io mi sono piazzato 41esimo eh eh. Beh meglio ultimo tra i migliori che il contrario!
41 | 651 | MAGGIO Paolo (I) | 1981 | SM | TO200 BASE RUNNING | 14:58.9 |

La foto qui a lato testimonia però la situazione a 5 minuti dal termine della gara!
ARGHHHH...ma chi ce lo fa fare??? :D
Ovviamente tutto questo reportage è possibile solo grazie alla presenza quasi costante :D della mia bella (qui ritratta con bandana ufficiale della gara), nonché reporter ufficiale dei miei deliri sportivi! :-*
Prossimi appuntamenti ancora da definire. Probabile un ultimo cross prima della preparazione specifica che dovrebbe partire dal prossimo marzo. Per ora si prosegue su questa strada!
Stay Tuned!
Ovviamente tutto questo reportage è possibile solo grazie alla presenza quasi costante :D della mia bella (qui ritratta con bandana ufficiale della gara), nonché reporter ufficiale dei miei deliri sportivi! :-*
Prossimi appuntamenti ancora da definire. Probabile un ultimo cross prima della preparazione specifica che dovrebbe partire dal prossimo marzo. Per ora si prosegue su questa strada!
Stay Tuned!
notevole... anche il "perplimeva"... moo so' dovuto cerca' sul sito daa NASA che minchia significa...ahah!
RispondiEliminaluciano er califfo.
grande comunque.
RispondiEliminaBravo Poalin! Bella sgasata :-D
RispondiElimina..dal resto il cross corto è una volata lunga... dalla partenza all'arrivo!
RispondiElimina@Mister: Ah ah, a noi l'accademia della Crusca ci fa 'na pippa!!! :D
RispondiElimina@Nino: Thanks! ;)
@Frank: Eh...ho sofferto come poche volte! Bel circuito comunque e atmosfera molto competitiva!
dalla foto della volata.... anziché crazy horse mi suggeriscono di chiamarti crazy cheeta!!!
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