L'ho sempre sostenuto, quasi fosse un mantra, una sorta di cavallo di battaglia, una stella polare. Ho cercato con ogni mio mezzo di perseguirlo, di metterlo in pratica a qualunque costo, e non sempre ciò mi è stato facile. Tante le sconfitte, diversi gli infortuni e gli scoraggiamenti.
E' la quintessenza dello sport, di quello vero, di quello praticato, dove la vittoria è solo l'ultimo tassello di un puzzle infinito nel quale conta, molto più del risultato, l'intero percorso che si è affrontato per giungervi.
Si chiama allenamento, si chiama tenacia, si chiama duro lavoro!
Nello sport e nell'Atletica in particolare nulla viene regalato. Non ci si può permettere distrazioni, mancanze, tentennamenti. La Regina degli sport pretende devozione assoluta e più la posta in gioco si fa alta più i sacrifici e le amare sconfitte crescono di numero e di intensità.
L'atletica è per me un modo di vivere, è uno sfidare i propri limiti (con intelligenza), le proprie paure e forse anche per questo è così poco praticata. Dietro questo muro apparentemente invalicabile di difficoltà ci sta però un mondo difficilmente descrivibile, fatto di emozioni che percorrono la pelle come brividi, sensazioni di onnipotenza e di forza che elevano lo spirito, anche se solo per pochi istanti, ad un'altra dimensione, dove il contatto col proprio io, con la propria essenza è completo.
E' un piacere poter cercare di descrivere e quindi raccontare quello che rappresenta questo sport per me, giorno dopo giorno, allenamento dopo allenamento, come cerco di fare ormai da anni attraverso le pagine di questo blog.
E' proprio su questa comune base che nasce oggi una collaborazione con Powerade, la quale accompagnerà me ed altri due blogger/runner nei prossimi mesi di allenamento verso il muro dei nostri limiti sportivi!
Come un compagno silenzioso mi seguirà durante lenti e ripetute, stretching ed andature! Non mi renderà più veloce, più resistente o forte, sarà però un preziosissimo alleato durante questi caldi, caldissimi mesi estivi, reintegrando al meglio i miei muscoli provati, al limite del crampo e stimolando me stesso a fare sempre meglio, a dare sempre tutto in nome di un obiettivo, di un sogno...
Come DAY 1 oggi ho diligentemente eseguito quanto programmato cioè un 15K su asfalto misto sterrato a 4'28''/km (nella foto mi godo il giusto relax in balcone). Passo regolare anche se non esageratamente brillante in quanto venivo dalla qualità domenicale.
La soluzione di correre su sterrato i lenti e lunghi, mi convince sempre di più, ottima per caviglie ed anche utile deterrente alle alte velocità in quanto limitatore naturale!
I doms dati dagli ultimi 10x100 sono ormai un vecchio ricordo, segno che la ricostruzione muscolare è avvenuta in pieno. Il timone è quindi puntato alla penultima qualità (anche questa improntata nettamente alla velocità) prevista prima dei regionali di metà luglio.
L'avventura è appena cominciata...impegno massimo e crederci SEMPRE!
ma fatti un bel negramaro dopo l'allenamento....e si viaggia!!!!
RispondiEliminaAh ah, è pur sempre un'idea!!! :D
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